Doppietta azzurra a Budapest, il campione di Carpi: "Un sogno salire sul podio assieme, è il mio migliore amico"

Un fantastico Gregorio Paltrineri ha vinto la medaglia d’oro nella 10km ai Mondiali di nuoto di fondo a Budapest. Medaglia d’argento per un altrettanto sensazionale Domenico Acerenza. La medaglia di bronzo è andata a sorpresa all’ungherese David Betlehem, che ha preceduto. E’ la prima storica doppietta per l’Italia in una gara maschile ai Mondiali di nuoto di fondo.

L’atleta di Carpi mette a segno quindi l’ennesima impresa in questi mondiali ungheresi, dopo aver vinto l’oro, con record europeo, nei 1500 stile libero

“E’ un sogno, primo e secondo era la cosa più bella che mi poteva capitare. Essere sul podio insieme è stupendo, sono 10 anni che ci alleniamo insieme ed è il mio miglior amico”. Così un raggiante Gregorio Paltrinieri commenta ai microfoni di RaiSport la medaglia d’oro nella 10km di fondo ai Mondiali di Budapest, davanti al compagno di squadra Domenico Acerenza. “La strategia era di lasciare sfogare Wellbrock per più di metà gara, io mi sono sempre rifornito e nell’ultimo 1500 ho tirato come in piscina”, ha aggiunto l’azzurro. “Torno con 4 medaglie, quasi bottino completo, sono contentissimo. Ero convinto di poter fare bene, per dimostrare a me stesso di poter ancora fare qualcosa. Mentre ti prepari ti vengono tante preoccupazioni, poi vedendo i risultati è una grande soddisfazione”, ha concluso.

 “Sono al settimo cielo, ho lavorato per questo e l’ho sognato. Svegliatemi. Ho nuotato super tranquillo, sentivo che avevo energie e sono stato lucido nello sprint finale. Alla fine ce l’ho messa tutta e va bene così. Abbiamo fatto la storia”. Così Domenico Acerenza commenta a RaiSport la medaglia d’argento vinta nella 10km di fondo ai Mondiali di Budapest. “Per me ogni allenamento con lui è una gara, siamo super amici ed è stata una grande gara”, ha aggiunto.

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