Parte in salita il Sei Nazioni per l’Italrugby di mister Gonzalo Quesada. Il problema però non è l’Inghilterra, squadra che affronta gli azzurri allo stadio Olimpico, ma il traffico di Roma. Il team e lo staff tecnico, infatti, hanno dovuto aspettare diversi minuti chiusi nel pullman prima di poter partire per lo stadio Olimpico. Il coach, spazientito, è sceso poi dal mezzo, visibilmente contrariato, per chiedere chiarimenti alle forze dell’ordine che scortavano il pullman. Il problema, gli è stato spiegato, era la mancanza di autorizzazione da parte della sicurezza. Quesada ha insistito molto chiedendo rassicurazioni sull’orario di arrivo: “Dobbiamo stare allo stadio per le 14:25 – ha detto agli agenti – e dovremmo partire subito”. Ricevute le debite rassicurazioni la squadra poi si è diretta verso lo stadio romano.