Presentata la stagioni sciistica nel grattacielo Intesa San paolo di Torino. Riaperte la 100 alta e 100 bassa, chiamate del Colletto Verde, e ripristinato il collegamento in quota con la Francia attraverso la Seggiovia Rocher de l'Aigle

Con il naso all'insù, aspettando che scendano i primi fiocchi di neve, è stata presentata la stagione sciistica 2018-2019 di Vialattea nella location avveniristica del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino. Tante le novità annunciate dal presidente della Sestrieres Spa, Giovanni Brasso, alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, l'assessore regionale al Turismo, Antonella Parigi, e tutti i sindaci delle valli piemontesi tra cui Franco Capra, primo cittadino di Claviere, mai come in questi giorni chiamato in causa per i respingimenti dei migranti in territorio italiano ad opera della gendarmeria francese.

Per quanto riguarda le piste, sono state riaperte la 100 alta e 100 bassa, più comunemente chiamate del Colletto Verde. Inoltre è stato ripristinato il collegamento in quota con la Francia attraverso la Seggiovia Rocher de l'Aigle per incentivare il turismo nostrano ma anche d'oltralpe. Interventi pure nell'area di Sestriere sulla storica pista 32, che sarà percorribile nei giorni festivi, in caso di nevicate copiose, fino a Borgata da uno sbarco intermedio in corso di realizzazione sulla sciovia Motta. Durante l'estate è stato aumentato sul Fraiteve lo spazio destinato allo sbarco degli sciatori provenienti dalla telecabina, dalla seggiovia Colò e dalle sciovie Fraiteve 1 e 2.

Ci sono novità anche per quanto riguarda i biglietti. Da quest'anno saranno attivi sistemi che consentiranno l'acquisto dei ticket via smartphone o alle casse automatiche, insieme a quelle online già disponibili da qualche tempo. Torna la possibilità di scegliere un doppio skipass stagionale. Quello 'tradizionale' insieme al settimanale non subiranno variazioni di prezzo. Giornalieri e bi-giornalieri saranno invece leggermente ritoccati "a causa – spiega Brasso – di problematiche che sono emerse nei mesi scorsi a proposito della commercializzazione di un numero significativo di posti letto alberghieri".

Nel caso in cui la situazione dovesse rimanere la stessa e le strutture ricettive venissero trasformate o restassero chiuse, "si dovrà rivedere la capacità di trasporto degli impianti, specialmente durante la settimana", aggiunge. Sul tema del prolungamento della stagione sciistica, sempre più spostata verso la primavera, Brasso sottolinea l'importanza del periodo di Carnevale: "Per i territori di montagna – precisa – data la collocazione nel calendario invernale 'reale' è complessivamente più importante del periodo natalizio". Prosegue anche il progetto, inaugurato l'anno scorso, Cina-Vialattea per promuovere le montagne piemontesi in Oriente e per il quale – stima l'ad della Sestrieres spa, Alessandro Perron Cabus – sono previsti tra 60-70 mln di sciatori.

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