Trionfo italiano nella libera di Coppa del Mondo. Terzo posto per lo svizzero Beat Feuz. Più indietro Kriechmayr, Mayer e Svindal. Gigante femminlle: sesta Brignone a Semmering. Resta al comando della classifica di specialità
La Stelvio si tinge d'azzurro. Dominik Paris ha vinto la discesa libera maschile di Coppa del Mondo a Bormio con il tempo di 1'55"21 davanti a un altro italiano, Christof Innerhofer, secondo a 36 centesimi. Completa il podio lo svizzero Beat Feuz, a 52 centesimi. Giù dal podio gli altri favoriti, dagli austriaci Kriechmayr e Mayer, rispettivamente al quinto e al sesto posto, fino al norvegese Aksel Lund Svindal, fuori dalla top ten.
Paris ottiene così la vittoria numero 10 in carriera, a una sola lunghezza da Giorgio Rocca, mentre raggiunge Max Blardone a quota 25 per numero di podi, all'ottavo posto complessivo, quinto considerando solo gli uomini. L'azzurro aveva vinto a Bormio anche nel 2013 e Innerhofer nel 2008. Per l'Italia è la doppietta numero 19 nella Coppa del mondo maschile, a cui vanno aggiunte le cinque triplette: l'ultima volta fu ad Aspen nel 2017, sempre con Paris vincitore e Peter Fill dietro di lui. Qui a Bormio, sul podio, a fare compagnia ai due azzurri, c'è Beat Feuz, campione del mondo e detentore della coppa di specialità. L'altro italiano, Emanuele Buzzi, si è difeso bene chiudendo col tempo di 1'57"49.
Sabato si replica alle 11.45 con il SuperG che torna a Bormio dopo dieci anni. Intanto, con Marcel Hirscher saldamente al comando con 620 punti, la classifica di Coppa del Mondo cambia alle sue spalle con Kristoffersen che subisce un doppio sorpasso: Max Franz, oggi undicesimo, si porta in seconda posizione a quota 365 e Aksel Lund Svindal, anche lui undicesimo con lo stesso tempo di Franz, è terzo a 357. Innerhofer resta il miglior azzurro e sale in undicesima posizione a 269 punti, mentre Paris è dodicesimo a quota 266. Il vincitore di oggi diventa però terzo nella classifica di discesa con 196 punti contro i 260 di Beat Feuz e i 224 di Franz. Con la gara ancora in corso, sono attesi ancora al via Werner Heel (38), Davide Cazzaniga (49), Mattia Casse (53), Matteo Marsaglia (55) e Federico Paini (62), al debutto assoluto in Coppa del Mondo.
Donne a Semmering – Niente da fare, invece, per Federica Brignone nel gigante femminile di Semmering vinto da Petra Vlhova. La slovacca (prima vittoria in carriera in questa specialità) si impone davanti a Viktoria Rebensburg e a Tessa Worley. Solo quinta Mikaela Shiffrin, che era al comando dopo la prima manche, mentre Brignone chiude al sesto posto ma mantiene comunque il pettorale rosso di leader della classifica di specialità con 270 punti contro i 265 di Tessa Worley e i 255 di Shiffrin. Nella classifica generale, ovviamente resta nettamente al comando Viktoria Shiffrin con 934 punti, seguono Petra Vlhova a 488 e Ragnild Mowinckel a 396, la Brignone scavalca Wendy Holdener ed è sesta con 335 punti.
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