La prova in cui ci saranno Paris, Innerhofer e Marsaglia posticipata a causa del forte vento
Partenza falsa per il programma di sci alpino ai Giochi Olimpici di Pechino 2022. La discesa libera maschile è stata rinviata di 24 ore per il forte vento in quota presente sulla pista di Yanqing. Gli organizzatori e la giuria hanno fatto il possibile per garantire il regolare svolgimento della gara, ma dopo tre rinvii – lo start era previsto alle 11, lo slittamento ufficiale è stato comunicato attorno alle 14 – hanno dovuto alzare bandiera bianca e arrendersi alle condizioni meteo, che tra l’altro restano complicate anche per i prossimi giorni. “C’è stato vento costante e non a folate come nei giorni scorsi, quindi diventava pericoloso per la sicurezza – ha spiegato il direttore tecnico della velocità Alberto Ghidoni – La lunga attesa? In discesa siamo abituati ad affrontare situazione del genere, gli atleti non ne risentono”.
Il calendario fitto non permette però ampi margini per recuperare la gara regina dello sci alpino, pertanto la Fis e gli organizzatori hanno collocato la discesa in mezzo alle due manche di gigante femminile, per un super lunedì tutto da vivere. Il nuovo programma prevede la prima manche di gigante alle 9.30, la discesa maschile alle 12 e, infine, la seconda manche tra le porte larghe alle 14.30.
L’Italsci, aspettando l’arrivo in Cina di Sofia Goggia, che partirà proprio nella giornata di lunedì per Pechino, è pronta a calare i propri assi, anche se la concorrenza è folta e di alto livello. Dominik Paris e Christof Innerhofer andranno a caccia di un podio avendo dimostrato in carriera di essere atleti da medaglia in una gara secca. Entrambi poi nel corso delle prove cronometrate hanno dato buone sensazioni sulla pista ‘Rock’, anche se Beat Feuz, Marco Odermatt e Aleksander Kilde partono inevitabilmente avanti.
Grandi aspettative pure per il debutto della Valanga Rosa, anche se finora in questa stagione nel gigante le azzurre hanno faticato maggiormente rispetto agli ultimi anni. Lara Gut, Sara Hector ed ‘Her Majesty’ Mikaela Shiffrin si presentano con i favori del pronostico, ma Federica Brignone e Marta Bassino (la prima partirà con il pettorale numero 3, la seconda con il numero 5) hanno le qualità e la maturità giusta per potersi inserire nel discorso medaglie. E regalare all’Italia un dolce buongiorno.
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