L'azzurra trionfa nella prima gara di velocità della stagione ottenendo la 23esima vittoria in Coppa

Sofia Goggia domina il superG di Sankt Moritz, prima gara veloce della stagione. La bergamasca conquista la 23/a vittoria in Coppa e raggiunge Federica Brignone in vetta alla classifica delle italiane più vittoriose di sempre. Goggia si è imposta con il tempo di 1.16.63, precedendo di 95 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter e di 1.02 la svizzera Lara Gut-Behrami.

La classifica finale, Brignone quinta

La statunitense Mikaela Shiffrin è quarta a 1.08. Ottima anche la gara di Brignone, che chiude in quinta posizione a 1.21. Al settimo posto si piazza Marta Bassino, che accusa 1.77 di ritardo dalla leader. Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un ottimo piazzamento. La lombarda si è fatta sbalzare da una gobbetta ed è decollata ricadendo sulla neve con la parte bassa della schina. Per lei qualche dolore, ma l’azzurra è scesa al traguardo sui suoi sci. Buona gara per Laura Pirovano che aggancia la 16/a posizione a 2.79 da Goggia. L’ultimo superG vinto dalla campionessa bergamasca risaliva al dicembre ’21 in Val d’Isère. Per sabato il programma di St. Moritz prevede la prima discesa con partenza alle 10.30.

Goggia:  “Ho messo velocità nei tratti giusti”

“Il superG di St. Moritz, anche in condizioni perfette non è mai semplice. Oggi bisognava mettere la velocità nei tratti giusti e credo di averlo fatto”. E’ il commento di Sofia Goggia al termine della gara. “Sono partita un po’ lenta, come sempre, nella parte centrale dove ho fatto la differenza, in realtà mi sentivo sempre un po’ lunga, ma ero veloce e sinceramente non mi aspettavo di vincere con 95 centesimi di vantaggio“, ha spiegato. “Quando sono arrivata al traguardo non ho avuto sensazioni buonissime, mi sono dovuta inventare lungo il percorso. Il percorso nel gigante – ha aggiunto – l’ho dovuto intraprendere per forza, perché avevo bisogno di una base tecnica più solida. C’era la curiosità di cominciare con la velocità, le prove dei giorni scorsi sono andate abbastanza bene, e ora bisogna andare al massimo sia domani che dopodomani”.

Brignone: “Arrabbiata, avrei potuto ottenere un posto sul podio”

“Sono molto arrabbiata, perché oggi non avrei di certo vinto la gara, ma un posto sul podio avrei potuto prenderlo”, le parole di Federica Brignone, che ha chiuso al quinto posto. “Sull’ultimo salto sono uscita troppo a destra e ho dovuto mettermi ancora di spigolo e lì ho perso quei 7 decimi che mi hanno impedito di prendere il podio. Io voglio sciare come so e oggi non ci sono riuscita: oggi non ero così fluida, non ero al 100%, non è così che mi piace sciare, so di poter fare molto meglio e per questo non sono contenta”, ha dichiarato. “Partiamo dal presupposto che Sofia oggi ha fatto la differenza – ha detto Marta Bassino, settima – perché abbiamo distacchi importanti. Io non mi sono sentita sciare così bene, non era così facile trovare il compromesso fra velocità e gobbette, perché non c’era visibilità. Domani farò la discesa, in prova ho fatto dei tratti abbastanza bene, vedremo se riuscirò a mettere insieme tutto”.

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