Una grandissima Lisa Vittozzi ha vinto la Coppa del Mondo generale di Biathlon femminile. All’azzurra è stato sufficiente il 21° posto nella mass start finale di 12,5 km a Canmore in Canada. Prima di lei l’unica italiana a esserci riuscita era stata Dorothea Wierer nel 2019 e nel 2020.
Dopo i due successi nella sprint e nell’inseguimento dei giorni scorsi, alla sappadina è bastato chiudere al ventunesimo posto la mass start conclusiva della stagione, vinta dalla francese Lou Jeamonnot con un solo errore al tiro in 32’55″0 (0-0-0-1) davanti alla tedesca Janina Hettich (0-0-0-1, +11″9) e all’altra transalpina Gilonne Guigonnat, al primo podio della carriera grazie a una gara immacolata al poligono. Sono stati cinque invece i giri di penalità colti da Lisa Vittozzi che sbaglia 2 volte a terra in apertura e tre volte in piedi (2-0-1-2) ma quando ormai la vittoria nella classifica generale è al sicuro, visti gli errori di Ingrid Tandrevold, ottava (1-0-1-1). Lisa Vittozzi taglia l’ultimo traguardo della stagione con il tricolore in mano, ventunesima a 1’54″6 ma il piazzamento a questo punto conta poco. Perché in vetta alla classifica generale c’è Lisa Vittozzi, seconda italiana di sempre a cogliere il globo di cristallo dopo la doppietta firmata Wierer.
Un trionfo figlio di una seconda parte di stagione implacabile per Lisa, protagonista assoluta da gennaio in poi dopo che in apertura di stagione, al successo inaugurale di Östersund, erano seguiti alcuni acciacchi fisici che sembravano poterne rallentare la corsa. Ma il finale è stato una marcia trionfale, dalle medaglie iridate di Nove Mesto ai podi e successi a ripetizione, fino al sigillo finale. Il suo inverno conta di 5 vittorie – oro iridato incluso – tre secondi (con i due argenti di Nove Mesto) e due terzi posti e la conquista anche di due coppette di specialità, nell’individuale e nell’inseguimento. Una stagione da record. Vittozzi vince la generale con 1091 punti e 23 lunghezze di margine su Lou Jeanmonnot, assoluta rivelazione stagionale, con Tandrevold che scende in terza posizione a 1044. E proprio a Jeanmonnot va il successo finale della classifica di specialità della mass start, davanti a Simon e Lena Häcki Gross. E nell’ultima gara della stagione c’è ancora posto per un’ottima Beatrice Trabucchi, eccellente tredicesima senza errori: la valdostana se ne va da Canmore con le tre migliori prestazioni della carriera contando anche il tredicesimo posto dell’inseguimento ed il 21esimo della sprint.