Il tennista romano: "Chiesto molto al mio servizio e sono pronto per la finale"
Matteo Berrettini conquista la finale del ‘Boss Open’, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 692.235 euro che si gioca sui campi in erba di Stoccarda, in Germania. Il 26enne romano, n10 del ranking e secondo favorito del seeding, vincitore di questo torneo nel 2019, ha superato in due set il tedesco Oscar Otte, n.61 del ranking, alla sua seconda semifinale stagionale – e in carriera – dopo quella raggiunta a fine aprile sulla terra di Monaco di Baviera (stoppato da Rune). Per Berrettini è la nona finale della carriera, la quarta sull’erba. In finale affronterà il vincente tra Murray e Kyrgios.
Berrettini: “Chiesto molto al mio servizio e sono pronto per la finale”
“Qui mi sento a casa. C’erano anche dei miei tifosi, probabilmente amano il mio gioco. Questa è la terza volta che giocavo contro Otte, sapevo che lui può servire così. E quando l’avversario serve bene tu devi servire meglio. Ho chiesto molto al mio servizio oggi. Congratulazioni a lui. Sono contento della mia vittoria”. Così Matteo Berrettini dopo aver conquistato la finale del torneo sull’erba di Stoccarda, vinto nel 2019. “Se guarderò la semifianle tra Kyorgios e Murray? In genere è il mio coach che vede l’altra partita,… devo farlo un po lavorare. Li ho comunque tutti e due sull’erba. Ho bisogno di riposo e sono pronto per domani”m ha aggiunto.
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