Il russo ha vinto 7-5, 7-5 in un'ora e 42 minuti. Da lunedì scavalcherà Djokovic al numero 2 nella classifica mondiale
Daniil Medvedev ha vinto il titolo degli Internazionali d’Italia di tennis, sulla terra rossa di Roma. Il tennista russo, numero 3 del Mondo, ha battuto in finale il giovane danese Holger Rune, numero 7 Atp, con il punteggio di 7-5, 7-5 in 1 ora e 42 minuti. Il match è iniziato in ritardo a causa della pioggia. Per Medvedev è il quinto successo stagionale, primo successo in carriera sulla terra rossa. Da lunedì Medvedev sarà il nuovo numero 2 del Mondo scavalcando Novak Djokovic.
Il 20enne Rune esce sconfitto comunque a testa alta nella sua seconda finale in un Masters 1000 sulla terra rossa, dopo quella persa a Montecarlo contro un altro russo Andrey Rublev. Da lunedì il danese sarà il numero 6 del Mondo. Medvedev ha dominato il torneo, perdendo soltanto un set, dimostrando grande solidità nel gestire la terra rossa e anche tutte le variabili della settimana legate al maltempo e ai ritardi. Vista l’assenza di Rafa Nadal, certamente ora il tennista russo si presenta a Parigi per il Roland Garros come uno dei possibili favoriti per la vittoria finale. Nel corso della premiazione, Medvedev ha ringraziato il pubblico romano e il suo staff compresa la moglie sempre al suo fianco in tribuna.
Medvedev: “Sorpreso, ora la terra mi piace”
“Io voglio sempre credere in me stesso e fare del mio meglio, mi sorprende vincere un torneo Masters 1000 sulla terra perchè odiavo questa superfice. Ma dopo Montecarlo non stavo così male, avevo perso con Rune che aveva giocato meglio ma a Roma mi sono sentito molto bene e sono davvero contento di aver battuto tutti gli avversari più difficili”. Così Daniil Medvedev commenta a caldo la vittoria agli Internazionali d’Italia di Roma con la vittoria in finale contro Holger Rune. “Oggi era una partita difficile, tutti e due eravamo nervosi sbagliando colpi facili. Sul finire del primo set ho fatto il salto di qualità, poi nel secondo lui è salito di livello e io ho provato a fare lo stesso. Poi è stata una bella partita”, ha aggiunto. “Io amico della terra? Non credo, ma le cose possono cambiare e ora mi piace di più“, ha concluso Medvedev sorridente.
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