L'altoatesino è il primo italiano nella storia del tennis maschile a conquistare il titolo

È ufficiale: Jannik Sinner sale finalmente in vetta anche al ranking Atp, è il primo italiano nella storia del tennis maschile a conquistare il titolo. Dopo la race to Turin, la classifica che tiene in considerazione i soli risultati stagionali, Jannik Sinner raggiunge il primo posto nella graduatoria basata sui risultati delle ultime 52 settimane. L’azzurro è il 29° numero 1 del mondo da quando esiste il ranking computerizzato, introdotto nel 1973. Sinner ha iniziato il 2024 da numero 4. Ha trionfato all’Australian Open, primo italiano nell’albo d’oro del torneo e primo azzurro a vincere uno Slam in singolare maschile dal 1976, e al Masters 1000 di Miami. In questa categoria di tornei vanta anche due semifinali a Indian Wells e Monte-Carlo. Se si guardano alle ultime 52 settimane, il periodo a cui fanno riferimento i piazzamenti validi per la classifica, conta anche la storica finale alle Nitto Atp Finals, la prima per un italiano nella storia del torneo; il suo primo Masters 1000 vinto lo scorso agosto a Toronto; i titoli negli Atp 500 di Pechino, Vienna (2023) e Rotterdam (2024)

C’è tanta Italia che festeggia, oltre a Sinner, questa settimana

Sinner è il secondo giocatore nato negli anni 2000 ad aver raggiunto la vetta della classifica Doo Carlos Alcaraz, che ha battuto Sinner in semifinale al Roland Garros. In finale ha sconfitto Alexander Zverev in cinque set ed è diventato il più giovane giocatore con almeno tre Slam all’attivo su tre superfici diverse. Scivola dunque al terzo posto Novak Djokovic, che ha raggiunto le 429 settimane in carriera da numero 1 del mondo. C’è tanta Italia che festeggia, oltre a Sinner, questa settimana. Tra i primi 20 azzurri nella classifica Atp di questa settimana, in cinque hanno ottenuto il nuovo best ranking. Si tratta, in ordine di classifica, di Matteo Arnaldi (34, +1) battuto da Stefanos Tsitsipas nel suo secondo ottavo di finale Slam in carriera; Flavio Cobolli (50, +3) che entra per la prima volta in Top 50; Stefano Napolitano (122, +3) nonostante l’eliminazione al secondo turno alle qualificazioni del Roland Garros; Matteo Gigante (131, +7) battuto al terzo turno di qualificazione al Roland Garros; e Enrico Della Valle, entrato per la prima volta in Top 250 (249, +5).

Questa la top ten del ranking Atp.
1 Jannik Sinner (Ita) 9.525;
2. Carlos Alcaraz (Esp) 8.580;
3. Novak Djokovic (Srn) 8.360;
4. Alexander Zverev (Ger) 6.885;
5. Daniil Medvedev (Rus) 6.485;
6. Andrey Rublev (Rus) 4.710;
7. Casper Ruud (Nor) 4.025;
8. Hubert Hurkacz (Pol) 3.995;
9. Alex de Minaur (Aus) 3.845;
10. Grigor Dimitrov (Bul) 3.775.

Sinner: “Felice per n° 1 ma penso già a prossime sfide”

Per quanto sia felice di essere ufficialmente il numero 1 della classifica ATP, lunedì Jannik Sinner già guarda avanti a ciò che accadrà dopo. Quindi nessuna grande festa per sottolineare il significato dell’occasione. “Guarda, non proprio”, ha detto Sinner ridacchiando in una video intervista con l’Associated Press dalla sua base di Monte Carlo. “Sono nel bel mezzo della stagione. Ci sono tornei molto importanti in arrivo, c’è Wimbledon. È un grande risultato, che festeggerò sicuramente con i miei cari, prima o poi. Ovviamente sono molto felice; è un sogno diventato realtà. Ma in altri modi, ora si presentano nuove sfide“, ha aggiunto il 22enne tennista italiano. Sinner, che ha scalzato l’infortunato Novak Djokovic in vetta all’Atp, è il primo giocatore italiano a raggiungere il numero 1 da quando sono iniziate le classifiche computerizzate nel 1973. Sinner sarà anche la testa di serie dell’All England Club, per il terzo torneo del Grande Slam della stagione che inizia il 1 luglio. L’azzurro sa bene che il suo nuovo status, insieme al suo primo trofeo del Grande Slam – agli Australian Open di gennaio – significa che gli avversari lo vedono in modo diverso. “Non hanno più niente da perdere contro di me, e io ho tutto da perdere, ma questa è la parte emozionante. E mi piace… – ha raccontato – Devi lavorare per avere nuove soluzioni in campo, e questo spero sarà il mio prossimo passo”, ha detto Sinner. “Cerco di prepararmi per essere più imprevedibile in campo. Questo è quello che voglio imparare nei prossimi mesi”, ha aggiunto. 

Sinner ha un record di 33 partite vinte e soltanto tre sconfitte nel 2024 con tre titoli. “All’inizio dell’anno abbiamo detto: ‘Andremo a caccia e poi vedremo cosa possiamo catturare.’ E adesso è sempre lo stesso”, ha detto Sinner. “Ogni torneo è una grande opportunità per mostrare qualcosa di nuovo e anche la volontà di vincere il più possibile. Ma non dimenticare anche il processo. Se vuoi diventare un tennista migliore, a volte devi perdere”, ha ammesso l’azzurro. Due delle sue tre sconfitte sono arrivate contro Carlos Alcaraz, il 21enne spagnolo con cui Sinner sta sviluppando una autentica rivalità. L’ultima è arrivata venerdì in cinque set in semifinale agli Open di Francia, che Alcaraz ha poi vinto battendo Alexander Zverev domenica. Djokovic era il campione in carica a Parigi e aveva bisogno di tornare in finale per rimanere al numero 1 a causa della mancanza di partite quest’anno e dell’incapacità di raggiungere una ancora una finale. Si è rotto il menisco del ginocchio destro durante la vittoria contro l’argentino Francisco Cerundolo negli ottavi di Parigi, si è ritirato prima dei quarti di finale ed è stato operato. Non è chiaro per quanto tempo il 24 volte campione major sarà fuori dai campi. “Spero che Novak torni il prima possibile. Spero che possa, in qualche modo, giocare a Wimbledon perché sarebbe dura non averlo”, ha concluso Sinner.

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