Stabili Musetti, Cobolli e Arnaldi mentre Berrettini guadagna due posizioni

Jannik Sinner si è assicurato di diventare il primo italiano a chiudere l’anno da numero 1 del mondo. Terzo uomo nell’era Open a conquistare i suoi primi due trofei nei major in singolare nello stesso anno, l’azzurro inizierà la sua 18ma settimana in testa al ranking. E’ già 18mo per settimane trascorse in vetta alla classifica tra i 29 giocatori che sono stati numeri 1 del mondo almeno per una settimana ed è sicuro di superare il 17mo Mats Wilander (20 settimane).

Gli italiani in top 200

Sono 14 questa settimana gli italiani in Top 200 nei PIF Atp Rankings. Rientra infatti tra i primi 200 del mondo Stefano Travaglia grazie agli ottavi al Challenger di Roanne. Tra i primi 20 azzurri in classifica questa settimana il balzo in avanti maggiore è di Lorenzo Giustino (259, +32) a cui entrano questa settimana i punti del titolo conquistato all’M25 di Sabadell. Stabili oltre a Sinner, anche Lorenzo Musetti al n.18, Flavio Cobolli al n.30, Matteo Arnaldi al n.36, mentre Matteo Berrettini guadagna due posizioni ed è ora al n.42 davanti a Luciano Darderi (n.44) e Lorenzo Sonego (n.50).

La top 10 mondiale

Questa la top ten del ranking Atp di questa settimana: 1 (=0). Jannik Sinner (ITA) 11.920, 2 (=0). Carlos Alcaraz (ESP) 7.120, 3 (=0). Alexander Zverev (GER) 6.795, 4 (=0). Novak Djokovic (SRB) 6.160, 5 (=0). Daniil Medvedev 5.530, 6 (+1). Taylor Fritz (USA) 4.415, 7 (-1). Andrey Rublev 4.110, 8 (+1). Casper Ruud (NOR) 3.885, 9 (+2). Alex de Minaur (AUS) 3.620.

Ranking Wta: Paolini stabile al n.6, Sabalenka insidia Swiatek

Due le variazioni nella top ten del ranking pubblicata stamane dalla Wta dopo la conclusione dell’ultimo 1000 stagionale, quello di Wuhan. A guidarla è sempre Iga Swiatek: la 23enne di Varsavia è per la 125esima settimana complessiva (la 50esima consecutiva) al comando. La polacca, a inizio giugno trionfatrice a Parigi per la quarta volta (la terza di fila), a causa della scelta di saltare per intero lo swing asiatico (con cambio coach annesso), vede ridursi ad appena 69 punti il vantaggio sulla trionfatrice di Wuhan, la bielorussa Aryna Sabalenka, mentre sul terzo gradino del podio – staccata però di ben 3.743 punti dalla 26enne di Minsk – torna la statunitense Coco Gauff che, grazie alla semifinale nel ‘1000’ cinese, scavalca la connazionale Jessica Pegula, ora quarta. In quinta posizione c’è sempre la kazaka Elena Rybakina, ferma per problemi alla schiena (ma non solo), che precede la finalista di Roland Garros e Wimbledon Jasmine Paolini, sempre sesta nonostante i quarti a Wuhan.

Anche questa settimana sono quattro le azzurre tra le prime cento. Leader tricolore si conferma Jasmine Paolini che, nonostante i quarti sul cemento cinese (stoppata da Zheng), è stabile al sesto posto, ad un passo dal ‘best’, la quinta posizione, occupata per quasi tre mesi dopo la finale a Wimbledon (la seconda consecutiva, e in carriera, in un Major). ‘Jas’ – prima azzurra dal 2015 tra le otto protagoniste delle Wta Finals – è l’unica giocatrice presente sia nella top ten del singolare che in quella del doppio. Alle sue spalle fa quattro passi avanti Elisabetta Cocciaretto, numero 50, mentre risale sette gradini Lucia Bronzetti, ora numero 78. Due posizioni in meno per Sara Errani: la veterana azzurra, ritornata quest’anno per l’ennesima volta in top cento (e in top ten di doppio), è ora numero 90.La top ten del ranking Wta di questa settimana: 1. Iga Swiatek (POL) 9.785 punti (0), 2. Aryna Sabalenka (BLR) 9.716 (0), 3. Coco Gauff (USA) 5.973 (+1), 4. Jessica Pegula (USA) 5.785 (-1), 5. Elena Rybakina (KAZ) 5.373 (0), 6. Jasmine Paolini (ITA) 5.323 punti (0), 7. Qinwen Zheng (CHN) 4.430 (0), 8. Emma Navarro (USA) 3.698 (0), 9. Danielle Collins (USA) 3.176 (0), 10. Beatriz Haddad Maia (BRA) 3.146 (+2).

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