La tennista polacca, vincitrice di cinque tornei del Grande Slam, è risultata positiva a un controllo fuori competizione nel mese di agosto
La tennista numero due al mondo Iga Swiatek è stata squalificata per un mese dall’Itia, l’International Tennis Integrity Agency, per esser risultata positiva alla trimetazidina, una sostanza vietata. La giocatrice polacca, vincitrice di cinque tornei del Grande Slam, è risultata positiva a un controllo fuori competizione nel mese di agosto. L’Itia ha accettato la versione della tennista secondo cui l’assunzione non è stata intenzionale ed è stata causata dalla contaminazione di un farmaco che non richiede una prescrizione, la melatonina, che Swiatek stava assumendo per problemi di sonno e di jet lag.
Swiatek: “Esperienza più difficile della mia vita, mi ha insegnato molto”
“Questa esperienza, la più difficile della mia vita, mi ha insegnato molto”. Lo ha detto Iga Swiatek, in un post sui suoi canali social, dopo la notizia della squalifica di un mese da parte dell’Itia, l’International Tennis Integrity Agency, per la positività alla trimetazidina, riscontrata in un controllo fuori competizione nell’agosto scorso.
“Questa vicenda mi rimarrà sicuramente impressa per il resto della mia vita – ha sottolineato la tennista polacca, numero due del ranking Wta – E’ servito molto tempo per tornare ad allenarmi dopo che la situazione mi aveva questi spezzato il cuore. Ho pianto molto e ho trascorso molte notti insonni. La parte peggiore è stata l’incertezza: non sapevo cosa sarebbe successo alla mia carriera, come sarebbero andate le cose o se mi sarebbe stato ancora permesso di giocare a tennis”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata