“Il primo Slam della stagione può essere carico di tensione, ma so quanto abbiamo lavorato in queste settimane. Sono fiducioso”. Così il tennista azzurro Jannik Sinner dopo la sfida con Alexei Popyrin, battuto 6-4 7-6(2) in un match di esibizione per la Opening Week, la serie di eventi organizzati all’Australian Open nella settimana delle qualificazioni. L’incasso di questo match sarà devoluto alla Australian Tennis Foundation, fondazione che si occupa di progetti benefici e di dare attraverso il tennis opportunità di un futuro migliore ai bambini.
“Il 2024 è stata una stagione fantastica ma è il passato” ha detto dopo la partita, evidentemente contento di essere tornato a Melbourne dove la sua carriera ha iniziato ad accelerare verso la gloria. “E’ una città meravigliosa, qui mi sono successe cose speciali in campo e fuori. Sono felice di essere tornato qui a giocare questo tipo di partite, anche se è solo un’esibizione. Per noi è importante provare a sentire il campo e il ritmo. Vedremo cosa accadrà all’Australian Open”, ha proseguito. Con i ringraziamenti ai tifosi arriva anche una battuta sul repentino cambiamento, di condizioni meteo a cui deve adattarsi: “A Natale ero sulla neve, il primo giorno qua a Melbourne c’erano 40 gradi…”.
In parallelo, altri tennisti italiani sono impegnati nei tornei che precedono lo Slam australiano. Nella mattinata italiana, Lucia Bronzetti è stata eliminata al primo turno del tabellone principale dell'”Hobart International”, torneo WTA 250 con un montepremi di 275.094 dollari, disputato sui campi in cemento della capitale della Tasmania (Australia). Questo evento rappresenta, insieme al torneo di Adelaide, l’ultimo appuntamento per rifinire la preparazione in vista dell’Australian Open, primo Slam della stagione, che prenderà il via domenica a Melbourne Park. La 26enne di Villa Verucchio, numero 78 WTA, ripescata come lucky loser, ha ceduto con il punteggio di 6-4, 6-3, in un’ora e 54 minuti, alla messicana Renata Zarazua, numero 76 WTA e anch’essa lucky loser, subentrata all’ultimo momento all’ucraina Anhelina Kalinina (numero 48 WTA). Bronzetti aveva vinto senza difficoltà l’unico precedente con la 27enne di Città del Messico, giocato al primo turno delle qualificazioni di Indian Wells nel 2022.
Ad Auckland, nel torneo ATP 250 “ASB Classic” (montepremi 680.140 dollari, campi in cemento), il derby tra Luca Nardi e Flavio Cobolli è durato poco più di un set. Il romano, numero 32 ATP, si è ritirato per un problema alla coscia destra quando era sotto 6-2, 1-1, 0-15. “Mi dispiace per Flavio, ci conosciamo bene. Prima del suo ritiro credo di aver giocato molto bene”, ha commentato Nardi, numero 90 del mondo, che ha così ottenuto la sua terza vittoria in carriera contro un Top 50 e l’ottava consecutiva. Dopo il titolo conquistato al Challenger di Rovereto, Nardi ha vinto le due partite delle qualificazioni ad Auckland contro Masur e Diaz Acosta, risultati che gli hanno dato fiducia. Al prossimo turno affronterà il belga Zizou Bergs, numero 66 del mondo, già battuto nella finale del Challenger di Mallorca nel 2022.
Buone notizie arrivano anche da Lorenzo Sonego. Il tennista torinese, numero 54 ATP, ha superato gli ottavi di finale battendo il canadese Gabriel Diallo (numero 87) con il punteggio di 7-6(5), 2-6, 7-6(7). Nel terzo set, Sonego ha recuperato uno svantaggio di 2-5, salvando un match point nel tie-break sul 6-7, per poi chiudere al secondo match point. Era il primo confronto diretto tra i due, ma Diallo è già noto ai tifosi italiani per aver partecipato alla vittoria del Canada sull’Italia (3-0) a Bologna, nel primo incontro della Coppa Davis 2023, poi vinta dagli azzurri a Malaga, per la prima volta dal 1976. Nei quarti, Sonego sfiderà Alex Michelsen, statunitense numero 41 del mondo, che ha battuto in rimonta 6-7(8), 6-4, 6-2 l’indiano Sumit Nagal al primo turno.