Progetto dell'Enel per portare la banda larga in 224 città
"L'obiettivo del governo per l'Italia è quello da qui al 2020 di coprire tutto il territorio nazionale, il 100%, a 30 megabit per secondo, mentre l'obiettivo è arrivare al 50% del territorio nazionale a 50 megabit per secondo". Questo l'annuncio del premier Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi sulla banda larga. "Qui abbiamo i sindaci delle cinque città", Venezia, Bari, Perugia, Catania e Cagliari, "che usufruiranno di un progetto Enel che, insieme ad alcune aziende private, porterà la banda larga in 224 città", ha aggiunto Renzi presentando il progetto. "Il tema – ha spiegato il premier – è banda larga ovunque. Con buona pace di quelli che ci dicono che sbloccare le opere pubbliche e private può essere un potenziale rischio. Io dico che l'unico rischio per il nostro Paese, che ha tutto per essere leader in Ue, è non bloccarle".
"Presentiamo questa iniziativa ma siamo pronti a presentarne altre di altri soggetti che abbiano le stesse caratteristiche. C'è la piena disponibilità", ha sottolineato Renzi. "Non ci porremo come operatore telefonico, anzi la nostra intenzione è di mettere la capacità di banda a disposizione degli operatori e conseguentemente senza di loro tutto questo sarebbe impossibile", ha precisato l'amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, "Telecom è stato il primo operatore con cui abbiamo parlato e continua ad esserci un dialogo. Noi siamo aperti a qualsiasi soluzione con tutti gli operatori, Telecom incluso. Anzi sarebbe fantastico se Telecom facesse parte del progetto".
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