Gravi interruzioni e oltre mille voli cancellati. La causa sembrerebbe essere un "aggiornamento dei contenuti per gli host Windows"

Utenti Microsoft di tutto il mondo, tra cui banche e compagnie aeree, hanno segnalato gravi interruzioni, poche ore dopo che l’azienda tecnologica ha dichiarato che sta gradualmente risolvendo un problema che riguarda l’accesso ad app e servizi Microsoft 365. Il problema sembrerebbe essere causato da un “aggiornamento dei contenuti per gli host Windows”, ha fatto sapere George Kurtz, l’amministratore delegato di CrowdStrike, l’azienda americana che ha rilasciato questa operazione. Nulla dunque fa pensare a un attacco hacker, come confermato dalla stessa Agenzia per la cybersicurezza nazionale. 

Il sito DownDectector, che tiene traccia delle interruzioni di servizio internet segnalate, ha registrato problemi crescenti nei servizi di Visa, ADT security e Amazon, e in molte compagnie aeree, tra cui American Airlines e Delta. In Australia inoltre i media hanno riferito che compagnie aeree, fornitori di telecomunicazioni, emittenti e banche hanno subito interruzioni a causa della perdita di accesso ai sistemi informatici. Anche alcune banche neozelandesi hanno dichiarato di essere offline. Microsoft 365 ha scritto su X che l’azienda sta “lavorando per reindirizzare il traffico interessato verso sistemi alternativi per alleviare l’impatto in modo più rapido” e che sta “osservando una tendenza positiva nella disponibilità del servizio”.

IN AGGIORNAMENTO

Frattasi: “Ancora 24 ore per tornare alla normalità”

Per ritornare alla normalità credo che servirà ancora una giornata, 24 ore“. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi, dopo il caos informatico internazionale causato dall’aggiornamento del software Crowdstrike. “Si sta piano piano tornando alla normalità in vari settori, quello della Borsa e quello del traffico aereo che sta ancora accusando dei disagi ma c’è un ritorno graduale alla normalità. Io mi atterrei a questa prudenziale previsione”, ha aggiunto Frattasi, in diretta sul Tg1.

Microsoft: problemi risolti, terminate azioni mitigazione 

La divisione software di Microsoft comunica su X di aver completato le sue “azioni di mitigazione” e di ritenere che tutti i problemi precedenti con i suoi prodotti software siano stati risolti. Stiamo entrando in una fase di monitoraggio per garantire che l’impatto sia completamente risolto”.

Interrogazione Pd su volo Salvini

“Fanno fermare i treni e fanno partire i voli quando tutto sembrerebbe impedirlo: questo è il governo dei fenomeni paranormali” ironizza il capogruppo democratico nella commissione trasporti della camera, Anthony Barbagallo in merito alla notizia secondo cui, nel giorno del collasso del trasporto aereo, la tratta Roma Fiumicino-Milano Linate, schedulata alle 13, è la sola a decollare tra quelle di Ita Airways. A bordo il ministro delle Infrastrutture con Molinari e Lupi. “Presenteremo un’interrogazione parlamentare per sapere da Ita cosa è accaduto e, se la notizia fosse confermata, chi è in che modalità ha chiesto e fatto pressioni per ‘salvare’ il volo di Salvini e quali conseguenze ha avuto questa decisione sugli altri voli programmati”. 

Ita: false indiscrezioni su volo con ministro Salvini 

“Con riferimento a notizie e indiscrezioni riportate sulla stampa rispetto all’operatività del volo AZ2032 da Roma Fiumicino a Milano Linate a bordo del quale, tra gli altri passeggeri, viaggiava il Ministro Matteo Salvini”, ITA Airways comunica che si “tratta di una notizia destituita di qualsiasi fondamento”. Lo afferma la società in una nota. Ita spiega che “nella stessa fascia oraria tra le 12:00 e le 15:00 la Compagnia ha operato da Roma Fiumicino un totale di 12 voli, di cui 10 di breve-medio raggio e 2 di lungo raggio. Inoltre, da Roma Fiumicino a Milano Linate sono correttamente partiti 12 voli su un totale di 14 programmati”. La compagnia, “che ha pianificato 10 voli aggiuntivi nel pomeriggio di oggi per ridurre i disagi dei passeggeri”, si riserva “eventuali azioni a tutela della propria reputazione e della correttezza del proprio operato, in una giornata fortemente impattata dal problema generalizzato a livello mondiale sui sistemi informatici che ha coinvolto tutto il trasporto aereo”, conclude la nota.

Eurowings deve cancellare quasi tutti i voli  

La compagnia aerea Eurowings è stata costretta a cancellare quasi tutti i voli in programma oggi a causa dei continui disagi tecnici legati al guasto informatico globale che ha colpito diverse linee aeree. Inizialmente Eurowings aveva cancellato i voli fino alle 15, ma un portavoce ha dichiarato che “anche dopo le 15 continuiamo a cancellare i voli, soprattutto quelli interni alla Germania”. La decisione dovrebbe continuare a ridurre il carico sul sistema It interessato, ha spiegato ancora il portavoce, aggiungendo che “stiamo facendo tutto il possibile per garantire che la situazione si normalizzi entro domani, ma non possiamo ancora confermarlo”. 

Icao: Urgente affrontare cybersicurezza sistemi aviazione civile

In relazione al guasto informatico globale che ha causato molti ritardi e cancellazioni di voli in diversi scali in tutto il mondo, l’Icao, Organizzazione internazionale dell’aviazione civile, interpellata da LaPresse sottolinea che in occasione della loro ultima assemblea gli Stati membri dell’agenzia autonoma delle Nazioni Unite hanno approvato una risoluzione dove si ribadisce “l’importanza e l’urgenza di affrontare la cybersicurezza e la resilienza informatica dei sistemi, dei dati e delle informazioni critiche dell’aviazione civile”. Nel testo viene messo l’accento sulla “necessità di lavorare in modo collaborativo per lo sviluppo di un quadro globale efficace e coordinato per affrontare la cybersicurezza dell’aviazione e sostenere la cybersicurezza e la resilienza informatica del sistema aeronautico globale”, riconoscendo “la leadership e il lavoro dell’Icao nei settori della cybersicurezza e della resilienza informatica dell’aviazione in tutte le diverse discipline aeronautiche”.

Lufthansa: sistemi funzionanti, solo leggeri disagi

“I nostri sistemi non sono stati colpiti, quindi abbiamo avuto solo leggeri disagi”. Lo ha detto a LaPresse una portavoce di Lufthansa in merito al guasto informatico globale che ha colpito diverse compagnie aere. “Non facciamo un uso esteso di questo sistema, di conseguenza non siamo stati colpiti come altre compagnie e non abbiamo avuto molte cancellazioni a causa del guasto informatico”, ha spiegato ancora la portavoce. 

Easa: continuiamo a monitorare situazione sicurezza Francoforte

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (Easa) sta “monitorando la situazione” relativa al traffico aereo dopo il guasto informatico globale che ha causato molti disagi in diversi scali europei. Lo ha detto a Lapresse una portavoce dell’agenzia. “L’Easa continua a monitorare la situazione dal punto di vista della sicurezza aerea”, ha spiegato la portavoce.

Bce: “Nessun impatto diretto, monitoriamo situazione da vicino”

“Finora non abbiamo riscontrato alcun impatto diretto e continuiamo a monitorare la questione molto da vicino”. Lo ha detto a LaPresse un portavoce della Banca centrale europea (Bce), in merito al guasto informatico globale che ha colpito diversi istituti bancari. “La vigilanza bancaria della Bce è in contatto con tutte le banche che presentano una segnalazione di incidenti informatici, secondo le linee guida di vigilanza”, ha spiegato ancora il portavoce della Bce.

Ita: “Impatto su operativo, cancellati 60 voli”

Ita Airways comunica che i sistemi della compagnia, “nonostante il problema generalizzato a livello mondiale sui sistemi informatici, hanno continuato a funzionare correttamente grazie a soluzioni di backup. L’operativo della compagnia, tuttavia, è stato inevitabilmente impattato dalle forti restrizioni del traffico aereo in Europa e dalle problematiche registrate da alcuni degli aeroporti su cui opera, causando ritardi e portando, suo malgrado, alla cancellazione di 60 voli, di cui 34 sull’aeroporto di Roma Fiumicino e 26 su Milano Linate. Oltre il 90% dei passeggeri coinvolti è stato riprotetto su voli operati tra oggi e domani”. Lo si legge in una nota della compagnia aerea. “Ita Airways – viene precisato – sta monitorando costantemente l’evoluzione dell’emergenza e ha ripreso la piena operatività, prevedendo voli aggiuntivi anche con utilizzo di aeromobili con maggiore capacità di posti per ridurre al minimo i disagi dei passeggeri, causati da eventi che non rientrano nel controllo della compagnia”. È stato inoltre attivato il numero dedicato 0685960153 per i passeggeri che si trovano negli aeroporti impattati dalle cancellazioni. È possibile consultare l’app e il sito ufficiale della Compagnia itaairways.com.

Musk: “Il più grande fallimento informatico di sempre”

“Il più grande fallimento informatico di sempre”. Così Elon Musk, numero uno di Tesla e X, ha definito il caos informatico che si è verificato a livello globale, commentando sotto un post del Financial Times su X. Ponendosi la domanda se Musk abbia o meno ragione, la Bbc afferma che “in termini di impatto immediato sulle persone, è difficile pensare a un evento peggiore”. L’emittente britannica ricorda che “la più recente mega-interruzione” è stato quando nel 2021 è andata in down Meta, casa madre di Facebook, WhatsApp e Instagram, coinvolgendo miliardi di utenti e milioni di aziende. “Ma l’interruzione di Crowdstrike è di un altro livello. Il caso più vicino a noi risale al 2017, quando due attacchi informatici deliberati misero offline centinaia di migliaia di Computer ed ebbero un impatto massiccio sui servizi del Servizio sanitario nazionale” britannico Nhs, scrive la Bbc, sottolineando che “in questo caso l’incidente ha potenzialmente colpito molti più Computer e aziende in tutto il mondo” e che “il vero test per verificare se Musk ha ragione sarà la velocità con cui tornerà la normalità e quanto costerà” l’operazione. 

Il ceo CrowdStrike si scusa: “Profondamente dispiaciuti”

Nel corso di un’intervista alla Nbc, il presidente e ceo di CrowdStrike, George Kurtz, ha spiegato che l’azienda è “profondamente dispiaciuta” per il caos informatico su scala globale verificatosi oggi, in particolare “per l’impatto che abbiamo causato ai clienti, ai viaggiatori e a chiunque sia stato coinvolto in questo”. Prima che alcuni sistemi si riprendano in modo automatico, ha spiegato, “potrebbe volerci del tempo”. Alcuni clienti, ha aggiunto, “stanno riavviando il sistema che sarà operativo perché lo abbiamo sistemato da parte nostra”. L’azienda, ha concluso, sta cercando “di capire dove si è verificata l’interazione negativa”.

Catena supermercati in Germania costretta a chiudere filiali

In Germania, a seguito del guasto informatico a livello globale, i sistemi di cassa non funzionano in molte delle filiali di Tegut, una delle principali catene di supermercati tedesche. La società ha affermato che i problemi sono emersi la mattina, quando i registratori di cassa si stavano avviando. Secondo le informazioni, Tegut ha oltre 300 negozi a livello nazionale. L’azienda non dispone ancora di un quadro completo, ma probabilmente si tratta di un problema diffuso, ha affermato il portavoce. Tegut ha comunicato che “alcuni dei nostri supermercati attualmente devono rimanere chiusi”. “L’azienda parte dal presupposto che tutte le filiali potranno nuovamente operare senza interruzioni durante il giorno e che non ci saranno più restrizioni per i clienti”, ha affermato ancora Tegut

Codacons: “Studiamo class action contro Microsoft e Crowdstrike”

“Il tilt informatico che ha colpito oggi aeroporti, banche, farmacie, sta provocando danni per miliardi di euro a livello globale, coinvolgendo milioni di cittadini in tutto il mondo”. Lo afferma il Codacons, pronto alla battaglia legale contro i responsabili di tali gravi disservizi. “A quanto si apprende al momento i problemi riguarderebbero Microsoft Azure, il cloud di Microsoft, e l’azienda di sicurezza, Crowdstrike, che avrebbe rilasciato un aggiornamento sbagliato mandando in tilt i pc di Microsoft – spiega il Codacons – Le conseguenze si sono fatte sentire negli aeroporti di tutto il mondo, con migliaia di voli cancellati e pesanti ritardi sulle partenze, coinvolgendo anche gli scali italiani. Un disservizio registrato proprio in occasione delle partenze estive, quando sono più intensi i traffici aerei, e che aggrava le ripercussioni sull’utenza”. Per tale motivo il Codacons sta valutando la fattibilità di una class action contro Microsoft e la società Crowdstrike volta a far ottenere a tutti i cittadini italiani che hanno subito danni economici e morali a causa del guasto ai sistemi informatici il giusto risarcimento. Azione alla quale potranno aderire gli utenti che si sono visti cancellare il volo o hanno subito ritardi nelle partenze, chi ha perso coincidenze o giorni di vacanza, e chiunque abbia patito un danno documentabile”, conclude l’associazione. 

Stop su London Stock Exchange, ma trading non ne risente Londra

Il London Stock Exchange ha dichiarato che sta subendo delle interruzioni a causa dell’interruzione della tecnologia che ha creato caos in tutto il mondo. L’LSE ha dichiarato che il suo servizio di notizie regolamentari non ha funzionato venerdì mattina, ma l’interruzione non ha avuto ripercussioni sul trading. Un portavoce del London Stock Exchange Group ha dichiarato: “Attualmente stiamo riscontrando un problema tecnico di terze parti che ha un impatto su alcuni dei nostri servizi”. La società aggiunge che sta cercando di risolvere il problema il prima possibile.

Ministro Difesa tedesco, Bundeswehr non colpita da blocco

Secondo i primi accertamenti i problemi informatici globali non hanno colpito l’esercito tedesco. “Tutto quello che so è che per ora la Bundeswehr non è interessata”, ha detto il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, durante una visita a Eckernförde nello Schleswig-Holstein, come riporta la Frankfuerter Allgemeine.

Malagò a Fiumicino: “Entro stanotte spero di essere a Parigi”

“Non ho capito cosa è successo, non siamo stati avvisati e nel dubbio sono venuto all’aeroporto sperando accada qualcosa. Non è un brutto segnale, anzi tutt’altro. E’ la dimostrazione che tutto è complicato e che sarà ancora più bello quando si risolve. Del resto siamo in buona compagnia. Io sto partendo in anticipo e l’importante è che arrivo entro stanotte, perché domani ho una riunione importante del Cio, una relazione su Milano-Cortina e in particolare sulla torcia. Sarà un momento importante per raccontare il passaggio, perché dopo Parigi arriviamo noi”. La prende con filosofia il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che insieme ad altri membri del Comitato olimpico è a Fiumicino in attesa di partire per Parigi, sede delle Olimpiadi al via tra pochi giorni. Il ritardo nel volo diretto per la capitale transalpina è dovuto al caos informatico globale che sta avendo effetti su aeroporti, banche e media in tutto il mondo. 

A Linate e Malpensa operatività senza interruzioni significative

“L’operativita degli Aeroporti di Linate e Malpensa si sta svolgendo senza interruzioni significative, nonostante il problema mondiale sulla rete informatica”. Lo scrive Milan Airports su X, spiegando che “qualche compagnia è stata coinvolta dal blackout informatico”. “Si consiglia di contattare la compagnia per info sui voli”, si legge ancora.

In Israele interessati ospedali e uffici postali

Il guasto informatico globale ha colpito anche in Israele, dove – secondo i locali ministeri della Comunicazione e della Sanità – si sono registrati disservizi negli ospedali e negli uffici postali. Il Cyber Directorate israeliano ha affermato di essersi recato nei luoghi più colpiti dal mega blackout informatico, attribuendo il guasto a un problema della piattaforma di sicurezza informatica Crowdstrike.

Bbc: 1400 voli cancellati nel mondo, 45 in Italia

Sarebbero quasi 1400 i voli cancellati in tutto il mondo (1.390 per la precisione) a causa del guasto informatico su scala globale. Lo riporta la Bbc, spiegando che nella giornata di oggi i voli commerciali in programma erano 110mila e che alle 11, ora della Gran Bretagna (le 12 in Italia) ne risultavano cancellati 1390. La Bbc entra poi nel dettaglio di singoli Paesi interessati. Negli Stati Uniti i voli annullati sono stati 512, in Germania 92, in India 56, in Italia 45 e in Canada 21.

Disagi a Fiumicino a causa del tilt informatico, Cecilia Fabiano (LaPresse)
Disagi a Fiumicino a causa del tilt informatico, Cecilia Fabiano (LaPresse)

Oltre mille voli cancellati in tutto il mondo

Sono oltre mille i voli cancellati finora oggi in tutto il mondo in relazione al caos informatico. Lo riferisce la Bbc citando la società di analisi dell’aviazione Cirium. Il numero, attualmente a 1.078, sembra destinato a crescere. 

Da Berlino alla Spagna, da Zurigo ad Amsterdam, fino a India, Australia a Hong Kong, sono stati segnalati disagi per i passeggeri. L’aeroporto di Zurigo, il più trafficato della Svizzera, ha sospeso gli atterraggi venerdì mattina, ma ha dichiarato che i voli diretti lì che erano già in volo potevano ancora atterrare; lo scalo ha fatto sapere inoltre che diverse compagnie aeree, agenti di handling e altre società dell’aeroporto, sono state colpite e che in alcuni casi è stato necessario effettuare il check-in manualmente, ma che i sistemi dell’aeroporto erano in funzione. L’aeroporto Schiphol di Amsterdam, trafficato hub europeo, ha dichiarato sul proprio sito web che l’interruzione stava avendo un “forte impatto sui voli” da e per lo scalo. I disagi giungono fra l’altro in uno dei giorni più trafficati dell’anno per l’aeroporto, all’inizio delle vacanze estive di molte persone. Diverse compagnie aeree hanno rilasciato dichiarazioni su X dicendo che stavano seguendo le procedure manuali di check-in e imbarco e hanno avvertito di ritardi dovuti a problemi tecnici. È questo il caso dell’aeroporto di Londra Stansted, dove alcuni check-in vengono effettuati manualmente ma i voli sono operativi. 

Problemi diffusi sono segnalati negli aeroporti australiani, dove le file sono aumentate e alcuni passeggeri sono rimasti bloccati a causa della disattivazione dei servizi di check-in online e dei servizi self-service: a Melbourne i viaggiatori hanno fatto una coda di oltre un’ora per effettuare il check-in, ma i voli erano ancora operativi. In India le operazioni delle compagnie aeree sono state interrotte, con conseguenze per migliaia di persone: la compagnia aerea privata IndiGo ha comunicato ai passeggeri su X che l’interruzione del servizio Microsoft di venerdì ha avuto un impatto sulle operazioni delle compagnie aeree in India, creando disagi a migliaia di passeggeri. L’Autorità aeroportuale di Hong Kong inoltre ha dichiarato in un comunicato che problemi stavano interessando alcune compagnie aeree presso l’aeroporto della città, che erano passate al check-in manuale. 

Caos voli anche a Firenze e Pisa

Caos voli negli scali di Firenze e Pisa. Toscana Aeroporti sta garantendo la massima assistenza ai propri viaggiatori: “Si invitano i passeggeri a verificare lo stato del volo sui siti delle compagnie aeree e/o degli aeroporti di Firenze e Pisa”.

Parigi: “Nulla fa pensare a un cyber attacco”

“Non c’è al momento alcun elemento” che lasci pensare che un “attacco informatico” possa essere all’origine del guasto informatico mondiale. Lo riferisce l’Agenzia francese per la sicurezza informatica (Anssi), citata da Bftmv. “Anssi è stata informata (venerdì) mattina del guasto informatico che ha colpito numerose entità in tutto il mondo – afferma l’agenzia – I team sono pienamente mobilitati per identificare e sostenere le entità colpite in Francia e comprendere, insieme agli editori interessati, l’origine di questo guasto”. 

Media: ipotesi guasto legato ad aggiornamento software Crowdstrike

Diversi media riportano che il guasto informatico mondiale potrebbe essere riconducibile a un’azienda di cyber-sicurezza chiamata Crowdstrike. Secondo quanto riporta la Bbc, ci sono notizie secondo cui la società americana, che produce software antivirus, ha rilasciato un aggiornamento software che è andato male e sta mandando in tilt i dispositivi Windows, facendo scattare sui pc il cosiddetto ‘blue screen of death’. La Bbc precisa che non sa al momento se i due problemi, cioè quello di Crowdstrike e quello di Microsoft, siano coincidenti o meno.

Su X un utente ha pubblicato uno screenshot di un avviso della società che afferma di essere a conoscenza di “segnalazioni di crash su host Windows” relative alla sua piattaforma Falcon. L’avviso è stato pubblicato su un sito di Crowdstrike protetto da password e non è stato possibile verificarlo. Secondo quanto riporta l’emittente britannica Sky News, in un messaggio telefonico registrato l’azienda texana afferma di essere a conoscenza di segnalazioni di crash sul sistema operativo Windows di Microsoft relative al suo sensore Falcon: “Grazie per aver contattato il supporto di Crowdstrike. Crowdstrike è a conoscenza di segnalazioni di crash su Windows… relative al sensore Falcon”, recita il messaggio citato da Sky News. 

Problemi a sistemi dipartimento amministrazione penitenziaria

Secondo quanto apprende LaPresse, ci sono problemi anche al sistema del dipartimento amministrazione penitenziaria. Le criticità principali si stanno verificando per quanto concerne la linea, al momento funzionano i sistemi che gestiscono invece i detenuti.

Borsa: “Ok negoziazioni in tutte sedi Euronext”

“Con riferimento all’attuale interruzione dei servizi Microsoft, Borsa Italiana precisa che le attività di negoziazione sui propri mercati hanno aperto e funzionano regolarmente, come in tutte le sedi Euronext”. Lo riferisce una nota di Borsa Italiana-Euronext Group.

Sito Borsa Milano di nuovo fermo, indice Ftse Mib in ritardo

Nuovamente fermo l’indice Ftse Mib sul sito di Borsa Italiana, che risulta non più aggiornato dalle 10:26. Sul sito appare il messaggio “a causa di un problema tecnico del sito internet le schede degli strumenti potrebbero non essere aggiornate in real time, è possibile consultare i dati sul sito Live di Euronext. Si precisa che la negoziazione è regolare su tutti i mercati”. In precedenza Borsa Italiana aveva diffuso una nota secondo cui “la corretta diffusione dell’indice Ftse Mib è stata ripristinata”.

Aspi: “Attivo sistema business continuity per servizi digitali”

“Nonostante il disservizio che questa mattina ha colpito diverse piattaforme informatiche a livello mondiale, il Gruppo Autostrade per l’Italia ha attivato nelle prime ore della giornata, nel giro di breve tempo, il proprio sistema di business continuity per tornare a garantire rapidamente sulla rete nazionale la piena funzionalità di tutti i servizi digitali, assicurando la continuità operativa e limitando al massimo i disagi per gli utenti in viaggio in queste ore”. Lo riporta una nota precisando che il servizio è stato comunque sempre garantito. “Sin dalle prime ore della mattina – viene riferito – è stato inoltre attivato contestualmente al problema informatico, il protocollo di emergenza che prevede un presidio fisico straordinario di uomini e mezzi su tutti i nodi nevralgici della rete, a supporto dei viaggiatori. Le attività di business continuity continueranno per tutto il giorno fino a risoluzione, onde garantire piena operatività del servizio”. 

Aeroporti Roma: “Ritardi e cancellazioni su voli”

 “Aeroporti di Roma segnala che, nonostante i propri sistemi non siano stati impattati, si stanno verificando ritardi e/o cancellazioni sui voli in partenza e in arrivo a causa di un problema generalizzato a livello mondiale sui sistemi informatici”. Lo si legge in una nota aggiungendo che “si consiglia di verificare lo stato del proprio volo con la compagnia di riferimento o su www.adr.it”. 

Ryanair: “Interruzioni su rete, arrivare in aeroporto tre ore prima”

“Attualmente stiamo riscontrando interruzioni sulla rete a causa di un guasto IT globale di terzi, fuori dal nostro controllo. Consigliamo a tutti i passeggeri di arrivare in aeroporto almeno tre ore prima dell’orario di partenza previsto”. Lo scrive Ryanair sui social dopo i problemi globali riscontrati da Microsoft. “Se dovete partire oggi e non avete ancora effettuato il check-in per il tuo volo, potete farlo in aeroporto. Ci scusiamo sinceramente per eventuali disagi causati a seguito di questa interruzione IT globale di terzi”, si legge ancora. 

Ritardi negli aeroporti spagnoli

“A causa di un guasto nel sistema informatico, si stanno verificando alterazioni nei sistemi di Aena e negli aeroporti della Spagna, che potrebbero provocare ritardi. Stiamo lavorando per risolvere il prima possibile”. Lo scrive sui social l’Aena, l’ente responsabile per gli aeroporti spagnoli. “Nel frattempo, le operazioni si stanno svolgendo con i sistemi manuali”.

Ritardi anche all’aeroporto di Amsterdam 

Disagi anche all’aeroporto di Amsterdam Schiphol. “Il guasto ha un impatto sui voli da e per Schiphol”, ha dichiarato un portavoce segnalando ritardi nei voli e aggiungendo che non è ancora chiaro il numero di voli interessati. Lo riporta la Bbc.

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