Roma, 15 ago. (LaPresse) – Secondo i filorussi di Zaporizhzhia le truppe ucraine starebbero colpendo i “punti deboli” della centrale nucleare “compreso il sistema di raffreddamento. “Se danneggiato, il reattore potrebbe diventare incontrollabile, ha affermato Volodymyr Rogov, membro del consiglio principale dell’amministrazione. Lo riporta Ria Novosti. Se il sistema di raffreddamento si dovesse interrompere – ha spietato ancora Rogov – questo potrebbe portare “a una catastrofe più grande dell’incidente alla centrale nucleare di Chernobyl”.
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