Milano, 19 apr. (LaPresse) – L’anarchico Alfredo Cospito, che ha interrotto oggi lo sciopero della fame, ha presentato ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo contro “il regime penitenziario differenziato previsto” dal 41 bis, regime cui è sottoposto. A darne comunicazione l’avvocato Flavio Rossi Albertini, legale di Cospito, il quale fa sapere che il ricorso è stato proposto dall’avvocata Antonella Mascia a Strasburgo. “Il ricorso, nel quale sono state lamentate gravi violazioni della Convenzione Edu, verrà valutato nel merito nel termine di due o tre anni e potrebbe rappresentare il grimaldello giuridico che bandirà lo strumento inumano del 41 bis, così come avvenuto nel caso dell’ergastolo ostativo”, spiega l’avvocato.
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