Milano, 27 lug. (LaPresse) – A 19 anni dall’omicidio di Gelsomina Verde, torturata e bruciata, a Scampia, il 21 novembre 2004, nell’ambito della faida tra il clan Di Lauro e gli scissionisti Amato-Pagano per il controllo criminale dei quartieri di Secondigliano e Scampia e i comuni dell’hinterland Melito di Napoli Mugnano, Casavatore e Arzano, all’alba sono finiti in manette Luigi De Lucia e Pasquale Ronaldi, detto “‘o vichingo”, arrestati dalla polizia su delelga della Dda di Napoli.
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