È successo nel Canalino del Prete a Cortina d'Ampezzo

Un basejumper australiano di 38 anni si è schiantato ed è morto nel Canalino del Prete, sulle Tofane, dopo il lancio dal secondo troncone della Freccia del Cielo, a Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno. A lanciare l’allarme un altro basejumper che ha allertato i soccorsi. Il corpo, individuato dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, si trovava sotto i cavi dell’elettricità, a sinistra del Torrione Zesta. L’elicottero è volato a imbarcare due soccorritori della Guardia di finanza e li ha lasciati il più vicino possibile per poi partire per un’altra missione. Altri due tecnici del Soccorso alpino di Cortina, in supporto alle operazioni e ai rilievi, sono stati portati in quota dall’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Ricomposta, la salma è stata spostata in un punto più sicuro per il recupero – portato a termine sempre dall’elicottero dell’Air service center con un gancio baricentrico di 20 metri – e trasportata alla piazzola di Cortina, per essere affidata al carro funebre. 

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