Le parole di un portavoce del ministero degli Esteri tedesco a LaPresse

Il ministero degli Esteri tedesco è pronto a erogare fondi per “un progetto per l’assistenza a terra delle persone soccorse in mare in Italia” e per “un progetto di un’organizzazione non governativa sulle misure di salvataggio in mare”. Lo ha detto a LaPresse un portavoce del ministero degli Esteri tedesco. “Il ministero degli Esteri sta attualmente attuando un programma di sostegno finanziario istituito dal Bundestag tedesco. L’obiettivo è quello di sostenere sia il soccorso civile in mare, che i progetti a terra per le persone soccorse in mare. Abbiamo ricevuto diverse richieste di finanziamento. In due casi l’esame delle domande è già stato completato”, ha spiegato il portavoce del ministero, “l’erogazione dei fondi è imminente in questi due casi. Si tratta di un progetto per l’assistenza a terra delle persone soccorse in mare in Italia e di un progetto di un’organizzazione non governativa sulle misure di salvataggio in mare. La portata del finanziamento del progetto in ciascun caso è compresa tra 400.000 e 800.000 euro“, “il finanziamento da parte del ministero degli Esteri nel 2023 è limitato a 2 milioni di euro per tutti i progetti in totale”. Il ministero degli Esteri tedesco ha sottolineato poi che “salvare le persone che annegano e si trovano in difficoltà in mare è un dovere legale, umanitario e morale“. “Come le guardie costiere nazionali, in particolare quella italiana, anche i soccorritori civili nel Mediterraneo centrale svolgono un compito di salvataggio con le loro imbarcazioni, mentre salvano le persone in difficoltà in mare”, ha detto ancora il portavoce.

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