Taiwan, rappresentante in Italia: “Minaccia cinese esisterà sempre”

“Mantenere la stabilità e la pace nello Stretto di Taiwan è sempre stata la politica e l’obiettivo del nostro governo. Non importa in quale modo la Cina eserciterà pressioni su Taiwan in futuro, noi saremo sempre pronti a qualunque eventualità. È responsabilità del nostro governo proteggere la sovranità e la dignità di Taiwan e il benessere del suo popolo”. Lo ha affermato il rappresentante diplomatico di Taiwan in Italia, ambasciatore Vincent Y. C. Tsai in un’intervista a LaPresse dopo la vittoria di William Lai alle elezioni presidenziali. “Siamo sicuri di noi, sebbene necessitiamo del sostegno di tutti i Paesi democratici ‘like-minded’ (che la pensano allo stesso modo, ndr) – ha aggiunto -. Taiwan è ben disposta a lavorare con gli altri Paesi democratici per combattere l’espansione dell’autoritarismo, impedirgli di erodere il sistema democratico globale e salvaguardare insieme la pace, la stabilità e la prosperità nello Stretto di Taiwan e nella regione dell’Indo-Pacifico”.

Secondo l’ambasciatore Tsai “le intimidazioni della Cina verso Taiwan non sono mai cessate. Non importa quale partito politico abbia vinto queste elezioni, la minaccia cinese esisterà comunque e il nostro governo e il nostro popolo ne sono ben consapevoli”. Tsai ha rimarcato come “la Cina ha pubblicamente dichiarato che le ‘elezioni in Taiwan sono un affare interno cinese’ e che ‘Taiwan è parte della Cina’, sminuendo la sovranità e i successi democratici del nostro Paese. Il nostro governo condanna tutto ciò; in particolare, lo spostamento del riconoscimento diplomatico di Nauru verso Pechino avvenuto gli scorsi giorni è il chiaro esempio della crescente pressione della Cina su Taiwan”.

Quanto ai rapporti fra Taiwan e l’Italia “dopo l’entrata in carica del governo Meloni, le relazioni tra Taiwan e Italia hanno fatto grandi progressi, che si sono riflessi nello scambio di visite tra funzionari di alto livello di entrambe le parti e nel sostegno da parte del governo e del parlamento italiano a Taiwan e al mantenimento della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan”, ha dichiarato Tsai. “Dopo queste elezioni, il ministero degli Affari esteri italiano ha rilasciato per la prima volta un messaggio di congratulazioni, che ha un profondo significato per noi – ha aggiunto -. In futuro, continueremo a rafforzare e approfondire vari rapporti di cooperazione sostanziale con il governo italiano, specialmente nei settori della sicurezza regionale e della cooperazione economica e commerciale”.

Infine Tsai ha parlato del rapporto con gli Stati Uniti. “Abbiamo ripetutamente sottolineato che Taiwan è un Paese sovrano e indipendente, e le evidenze storiche dimostrano che Taiwan e Cina non sono subordinate l’una all’altra. In termini di relazioni estere, gli Stati Uniti sono sempre stati l’alleato più solido di Taiwan e un Paese che condivide con noi ideali simili di democrazia e libertà”, ha spiegato. “Durante gli otto anni di governo della presidente Tsai Ing-wen, le relazioni tra Taiwan e Usa sono state più forti di sempre, con numerose visite a Taiwan da parte di alti funzionari e membri del Congresso statunitensi, i quali hanno più volte dichiarato che le relazioni tra Taiwan e gli Stati Uniti sono ‘solide come la roccia’”, ha ricordato. “Siamo molto grati al governo degli Stati Uniti per aver inviato una delegazione in visita a Taiwan subito dopo le elezioni, i cui membri hanno incontrato alti funzionari del nostro governo e i candidati presidenziali dei principali partiti politici, scambiando ampi punti di vista su temi inerenti la futura cooperazione tra Taiwan e Stati Uniti. Questo rappresenta il fermo sostegno degli Usa al nostro Paese”. “In futuro, continueremo a mantenere relazioni vicine e amichevoli con gli Stati Uniti e affronteremo insieme le prossime sfide”, ha concluso Tsai.

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