Gli scontri sono avvenuti durante un corteo studentesco a Pisa e durante quello indetto dai sindacati nel capoluogo toscano
Una carica della polizia questa mattina a Pisa ha impedito ad un gruppo di manifestanti pro Palestina di raggiungere Piazza dei Cavalieri. Gli scontri sono avvenuti durante un corteo studentesco: la polizia, schierata a protezione di uno degli accessi della centrale piazza di Pisa, hanno fermato con scudi e manganelli un gruppo di giovani e giovanissimi che cercava di entrare nella piazza al grido di “Palestina Libera“.
Secondo la Questura della città toscana sono rimasti feriti 11 manifestanti e due agenti delle forze dell’ordine. Tra gli studenti una avrebbe riportato una ferita alla testa, altri contusioni e fratture.
Momenti di tensione questa mattina anche a Catania e Firenze nel corso della manifestazione indetta dai sindacati di base per la Palestina. Il corteo, partito da piazza Santissima Annunziata e formato oltre che da rappresentanti dei sindacati di base anche da studenti e appartenenti alla comunità palestinese, ha sfilato per le vie del centro storico arrivando fino ai lungarni in prossimità del consolato statunitense. Qui era stato predisposto uno sbarramento dalle forze dell’ordine. I manifestanti hanno cercato di avanzare e la polizia li ha respinti con cariche di alleggerimento. Alla fine il corteo ha raggiunto piazza Ognissanti dove si sono tenuti gli interventi finali.
Le cariche a Pisa
Schlein: “Manganellate inaccettabili, clima di repressione”
Tuona la segretaria del Partito democratico Elly Schlein. “Basta manganellate sugli studenti. Le immagini di Pisa sono inaccettabili: studenti e studentesse intrappolati in un vicolo e caricati a manganellate dalla polizia”, ha detto la leader dem sui social. “Presentiamo subito un’interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi, affinché chiarisca. C’è un clima di repressione che abbiamo già contestato mercoledì scorso al ministro in Parlamento. Difendiamo la libertà di manifestare pacificamente”.
Conte: “Immagini preoccupanti non degne del nostro Paese”
E’ arrivato subito il commento da parte di Giuseppe Conte, presidente del Movimento Cinque Stelle. “Ancora una volta manganellate contro chi protesta per il massacro in corso a Gaza. Questa volta a Pisa, ai danni di studenti, giovanissimi. Altri episodi ci sono stati a Firenze. Sono immagini preoccupanti, non degne del nostro Paese. Non può essere questa la risposta dello Stato al dissenso”, ha detto il leader grillino, postando sui social un video delle cariche della polizia durante la manifestazione degli studenti a Pisa.
Ancora una volta manganellate contro chi protesta per il massacro in corso a Gaza. Questa volta a Pisa, ai danni di studenti, giovanissimi. Altri episodi ci sono stati a Firenze. Sono immagini preoccupanti, non degne del nostro Paese. Non può essere questa la risposta dello Stato… pic.twitter.com/i85R6Y5BLm
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) February 23, 2024
Magi: “Approvare legge che imponga bodycam e identificativo agenti”
“Ancora cariche della polizia, ancora studenti manganellati, ancora botte, identificazioni e repressione. Bisogna fare piena luce su quanto accaduto questa mattina a Pisa e a Firenze dove gli studenti sono stati picchiati dalle forze dell’ordine durante una manifestazione per la Palestina”, ha affermato il segretario di Più Europa Riccardo Magi. “Ormai quello delle cariche sembra l’unico modo che ha questo Governo per sedare il dissenso, e in particolare colpisce l’accanimento verso i più giovani e gli studenti. L’abuso della forza non può essere tollerato ed è proprio per questo che è necessario approvare al più presto una legge che imponga bodycam e numero identificativo per gli agenti. Non solo per la tutela dei privati cittadini rispetto ad eventuali abusi, ma anche nell’interesse delle stesse Forze dell’Ordine su cui non deve esserci alcuna ombra rispetto all’uso della forza”.
Grimaldi (Avs) su Pisa: “Piantedosi dice qualcosa?”
“Ancora violenze ingiustificate, questa volta su studenti e studentesse riuniti in un corteo pro Palestina a Pisa. Manganelli all’improvviso all’imbocco di una via strettissima e chiusa da una camionetta della polizia, senza possibilità di fuga per i manifestanti. E poi ragazzi disarmati fermati e messi a terra con le mani dietro la schiena. Sono scene che fanno male e non hanno una ragione, se non quella di punire e scoraggiare ogni forma di dissenso e di protagonismo della società civile. Chi ha ordinato queste cariche? A che scopo? Piantedosi pensa di dire qualcosa?”. Così il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi.
Il Pd: “Violenza inaudita”
“Da Pisa arrivano immagini di violenza inaudita nei confronti di un corteo studentesco nei pressi dell’Università. I video che stanno circolando in rete mostrano chiaramente una reazione oltre misura da parte delle forze dell’ordine che manganellano con forza e ripetutamente studenti che stavano allontanandosi dall’area. Sono scene intollerabili di cui chiederemo conto immediatamente al ministro dell’Interno”. Così in una nota il deputato del Partito democratico, Arturo Scotto.
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