Sono 15 gli esponenti di Ultima Generazione bloccati, erano in possesso di vernice
“Volevano impedire il passaggio del corteo della Festa della Repubblica i 15 attivisti di Ultima Generazione fermati dalla Polizia. Il mio plauso ai poliziotti della Questura di Roma che, con prontezza e professionalità, hanno bloccato i vandali ‘armati’ di vernice e lucchetti, garantendo il regolare svolgimento della Festa di tutti gli italiani”. Lo scrive su X il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in merito ai 15 attivisti di Ultima generazione bloccati dalla polizia nel corso dei controlli per la sicurezza in occasione della Festa della Repubblica.
Volevano impedire il passaggio del corteo della Festa della Repubblica i 15 attivisti di Ultima Generazione fermati dalla Polizia.
Il mio plauso ai poliziotti della Questura di Roma che, con prontezza e professionalità, hanno bloccato i vandali “armati” di vernice e lucchetti,… pic.twitter.com/sJquEYTVO6
— Matteo Piantedosi (@Piantedosim) June 2, 2024
Bloccati a Roma attivisti di Ultima generazione
Cinque persone aderenti alla campagna Fondo Riparazione di Ultima Generazione, sono stati fermati dalla polizia mentre assistevano in via IV Novembre al passaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mentre erano ancora tra il pubblico al di là delle transenne, sono stati fermati dalla polizia e portati in commissariato.
“Siamo venuti a chiedere a Mattarella di proteggerci, e di proteggere la Repubblica perché il governo non lo sta facendo, ma non siamo riusciti ad entrare in strada perché ci hanno bloccato. Questa non è la festa della Repubblica che vogliamo noi – afferma uno dei manifestanti – Noi vogliamo la festa di tutti i cittadini, dei contadini che hanno perso tutto, case e raccolti, degli operai che invece continuano a morire di lavoro, dei medici e degli infermieri che sono stati osannati durante la pandemia. Ma oggi in piazza non c’è nessuna di queste categorie. Questa è diventata una festa ipocrita, la democrazia è sempre più in pericolo, il governo non ci sta proteggendo. Noi siamo qua solo per chiedere protezione con un Fondo Riparazione, che possa soccorrere tutte le persone colpite anche in questi giorni, e che lo saranno sempre di più in futuro come ci dice la scienza. Invitiamo tutti il 1 ottobre in Piazza del Popolo”.
15 gli ecoattivisti bloccati, erano in possesso di vernice
Sono 15 in tutto gli attivisti fermati dalla polizia nell’ambito dei controlli per le celebrazioni della Festa edlla Repubblica a Roma: gli ecoattivisti di Ultima generazione sono stati fermati in diverse strade della città. In tre sono stati fermati in via delle botteghe oscure con striscioni al seguito; 3 fermati in piazza Mattei striscioni e materiale per incatenarsi; 3 fermati alle 8,45 in via del Corso con striscioni e bottiglie contenenti liquido di colore nero. Altri 5 sono stati fermati alle a Santi Apostoli con striscioni e bottiglie contenenti liquido nero. Otto dei 15 attivisti bloccati erano destinatari del provvedimento di foglio di via obbligatorio, irrogato dal questore di Roma durante analoghe iniziative. Secondo la questura, gli attivisti avevano pianificato un’azione organizzata, da attuarsi simultaneamente in punti diversi dell’area di pertinenza della parata, al passaggio delle più alte cariche dello Stato.
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