Pechino (Cina), 27 giu. (LaPresse/AP) – L’ex ministro della Difesa cinese Li Shangfu è stato espulso dal Partito Comunista ed è indagato per corruzione e concussione. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua. Li era stato rimosso dall’incarico nell’ottobre 2023 dopo dopo essere ‘scomparso’ dalle apparizioni pubbliche per quasi due mesi. Secondo il ministero della Difesa, Li avrebbe abusato della sua posizioni per arricchirsi, incassando tangenti e accordando favori, in violazione della disciplina militare e di partito. Dopo la sua scomparsa dalla scena pubblica, gli analisti hanno ipotizzato che Li fosse finito in un presunto processo di epurazione di ufficiali cinesi, sospettati di cospirare con forze esterne o di non essere sufficientemente fedeli al presidente Xi Jinping.

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