Roma, 4 lug. (LaPresse) – In una dichiarazione ufficiale i miliziani libanesi di Hezbollah hanno confermato di aver lanciato 200 razzi e uno sciame di droni carichi di esplosivo contro il nord di Israele, in risposta all’uccisione, da parte delle truppe di Tel Aviv, di Muhammad Nasser, comandante di tre divisioni nel sud del Libano. Le forze israeliane di difesa (Idf), al momento, non hanno commentato l’attacco. Il servizio di emergenza Magen David Adom afferma di aver soccorso due persone cadute mentre cercavano rifugio durante l’attacco.

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