Roma, 25 ago. (LaPresse) – “Come israeliani, esortiamo il nostro governo a dimostrare leadership, prendere decisioni coraggiose e scegliere la strada giusta e morale: firmare l’accordo e riportare a casa tutti gli ostaggi. I vivi devono essere riportati a casa per la riabilitazione e gli assassinati devono ricevere una degna sepoltura nelle loro terre d’origine”. Così a LaPresse il Forum delle famiglie degli ostaggi, a proposito dei negoziati in corso per la tregua e la liberazione degli ostaggi. “Il recupero la scorsa settimana dei corpi di sei ostaggi, di età compresa tra 35 e 80 anni, sottolinea in modo netto l’urgente necessità di finalizzare questo accordo. Questi civili innocenti, nonni, padri e figli, sono stati presi vivi il 7 ottobre.

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