Delitto Senago: perizia, Impagniatiello capace di intendere e volere quando uccise

Milano, 16 ott. (LaPresse) – Alessandro Impagnatiello era in grado di intendere e di volere quando uccise la compagna Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, con 37 coltellate la sera del 27 maggio 2023 nella loro casa di via Novella a Senago. È la conclusione a cui sono giunti lo psichiatra forense Pietro Ciliberti e il dottor Gabriele Rocca nella perizia psichiatrica disposta dalla Corte d’Assise di Milano e depositata nel processo che vede il 31enne imputato di omicidio volontario pluriaggravato, occultamento di cadavere e procurato aborto. Lo confermano fonti legali. I contenuti della perizia verranno discussi in aula all’udienza di lunedì prossimo.