Milano, 30 ott. (LaPresse) – “Noi prendiamo di mira solo caserme e militari, mentre loro uccidono civili innocenti. Provano a farci del male, ma noi facciamo loro del male di rimando e siamo potuti arrivare fino a lanciare un missile sulla camera da letto di Netanyahu, che secondo le nostre informazioni è morto di paura”. Lo ha detto Naim Qassem nel suo primo discorso da segretario generale di Hezbollah, dopo che ieri è stata annunciata la sua nomina. Lo riporta L’Orient-Le Jour. Il riferimento è al fatto che il 19 ottobre un drone proveniente dal Libano ha colpito la residenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea. Netanyahu e la sua famiglia non erano a casa.

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