Roma, 4 nov. (LaPresse) – “Lo stesso esecutivo prevede per i prossimi anni un impatto della sua politica economica sul Pil tra 0,3 e 0 punti percentuali. Il vero problema è che i provvedimenti i discussione sono destinati a peggiorare ulteriormente le cose, in particolare con quella vera e propria fiera dei tagli agli investimenti e ai servizi pubblici decisa per rispettare il nuovo Patto di Stabilità, cui anche il governo italiano ha dato il via libera in Europa, che condannerò il nostro Paese a 7 anni di austerità”. Lo ha detto Christian Ferrari, segretario confederale della Cgil, in audizione sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
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