Milano, 9 nov. (LaPresse) – “Arcangelo Correra è morto nel centro storico di Napoli, dove è nata la ‘paranza’ dei bambini. Correra cade in zona Tribunali, da sempre controllata dalle paranze. Basti pensare a Emanuele Sibillo, diventato quasi un mito, ucciso ormai dieci anni fa. Questo dimostra che sotto la cappa dell’overtourism nulla è cambiato”. Lo dice lo scrittore Roberto Saviano, parlando con LaPresse, in merito all’omicidio di Arcangelo Correra, 18enne morto stamani in seguito elle ferite riportate per un colpo di pistola alla nuca, commentando le morti di tre giovanissimi nel giro di poco tempo, avvenute tra Napoli e provincia.