Milano, 10 dic. (LaPresse) – Dalla caduta del regime di Bashar Assad, l’esercito israeliano ha lanciato 310 attacchi aerei sulla Siria. Lo afferma la ong Osservatorio siriano per i diritti umani con sede nel Regno Unito, secondo cui i raid hanno preso di mira le fabbriche della difesa ad Aleppo e i depositi di armi e munizioni alla periferia di Damasco, nell’area di Qudsaya e nella campagna di Salamiyah a est di Hama. L’intero armamento del futuro esercito siriano è stato distrutto. Gli attacchi hanno colpito anche aeroporti e i loro magazzini, flotte di aerei, radar, stazioni di segnalazione militari e centri di ricerca scientifica.

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