Roma, 14 dic. (LaPresse) – I 400 milioni necessari a finanziare l’intervento sull’Ires premiale arriverà da un aumento temporaneo dall’Ires delle banche. La manovra abbassava, per il solo 2025, dall’80 al 65% la quota di compensazione tra il maggior reddito imponibile dovuto al rinvio della Dta con le perdite pregresse. Il maggior gettito stimato dalla relazione tecnica è di 695 milioni di euro. L’emendamento abbassa ancora la soglia, al 54%, puntando a recuperare altri 400 milioni.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata