Caso Sala: la giornalista, non mi hanno spiegato perché sono finita in cella

Milano, 9 gen. (LaPresse) – “Non mi è stato spiegato perché io sono finita in una cella di isolamento nel carcere di Evin. Questa storia comincia col fatto che l’Iran è il Paese nel quale più volevo tornare, dove ci sono le persone a cui più mi sono affezionata. Si cerca di avere uno scudo dalla sofferenza degli altri che accumuli e qualche volta delle fonti che incontri per lavoro diventano amici, persone che vuoi sapere come stanno e l’Iran è uno di questi posti”. La giornalista Cecilia Sala risponde alle domande di Mario Calabresi nel podcast ‘Stories’ di Chora Media dal titolo ‘I miei giorni a Evin, tra interrogatori e isolamento’.