Roma, 28 gen. (LaPresse) – “Non mi andava di essere preso in giro, ritenevo un fatto gravissimo che venisse scarcerato uno che secondo l’accusa è un boia”. Lo ha detto l’avvocato Luigi Li Gotti al Tg1, spiegando il motivo della sua denuncia da cui è scaturito l’atto contro la premier, Giorgia Meloni, nell’ambito della vicenda Almasri. Quanto ai suoi rapporti con Romano Prodi, ha spiegato Li Gotti, l’unico legame è che “sono stato sottosegretario alla Giustizia nel governo Prodi 2 dal 2006 al 2008”.
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