Milano, 1 mar. (LaPresse) – “L’aiuto dell’America è stato fondamentale per aiutarci a sopravvivere, e voglio riconoscerlo. Nonostante il duro dialogo, rimaniamo partner strategici. Ma dobbiamo essere onesti e diretti l’uno con l’altro per capire veramente i nostri obiettivi comuni”. Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, all’indomani dello scontro verbale consumatosi nello Studio Ovale della Casa Bianca a Washington con il presidente Usa Donald Trump e il suo vice JD Vance. “È fondamentale per noi avere il sostegno del presidente Trump. Lui vuole porre fine alla guerra, ma nessuno vuole la pace più di noi. Siamo noi a vivere questa guerra in Ucraina. È una lotta per la nostra libertà, per la nostra stessa sopravvivenza”, scrive Zelensky. “Come disse una volta il presidente Reagan, ‘la pace non è solo l’assenza di guerra’. Stiamo parlando di una pace giusta e duratura: libertà, giustizia e diritti umani per tutti. Un cessate il fuoco non funzionerà con Putin. Negli ultimi dieci anni ha infranto i cessate il fuoco 25 volte. Una vera pace è l’unica soluzione”, ha detto ancora.