Roma, 14 mar. (LaPresse) – I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Roma, nell’ambito del processo di secondo grado bis per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, accogliendo il ricorso presentato dalle difese, hanno riconosciuto le attenuanti generiche a Gabriele Bianchi, condannandolo a 28 anni di carcere. Gabriele è accusato, insieme al fratello Marco, di aver ucciso Willy al culmine di un pestaggio avvenuto a Colleferro, in provincia di Roma la notte del 6 settembre 2020. Il processo d’appello bis è stato celebrato dopo che la Cassazione aveva condannato definitivamente tutti gli imputati per omicidio volontario e aveva disposto un nuovo giudizio rispetto alle attenuanti generiche riconosciute ai Bianchi facendo scendere la condanna per i due dall’ergastolo a 24 anni. Per gli altri due imputati, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli, le condanne rispettivamente a 23 e 21 anni sono diventate definitive.

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