Milano, 24 mar. (LaPresse) – Le Nazioni Unite hanno annunciato che “ridurranno la loro presenza” nella Striscia di Gaza dopo che la scorsa settimana un attacco di carri armati israeliani ha colpito uno dei loro edifici, uccidendo un membro del personale e ferendone altri cinque. Il portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric ha affermato che le Nazioni Unite “hanno preso la difficile decisione di ridurre l’impronta dell’Organizzazione a Gaza, anche se le esigenze umanitarie sono in aumento”, ha precisato aggiungendo che l’Onu “non sta lasciando Gaza”, ma senza fornire dettagli sull’impatto della decisione. Israele ha negato di essere responsabile dell’attacco del 19 marzo alla foresteria delle Nazioni Unite nel centro di Gaza, ma in una nota Dujarric ha sottolineato che “in base alle informazioni attualmente disponibili”, gli attacchi al sito “sono stati causati da un carro armato israeliano”.