Pasqua, a Roma concerto di musicisti ucraini e russi per la pace

Un’orchestra di musicisti ucraini e russi per invocare la pace. Si terrà domenica 9 aprile alle ore 20.30, nella monumentale Basilica di Sant’Andrea della Valle, a Roma il tradizionale Concerto di Pasqua. Un programma di pagine di musica sacra tra le più popolari e amate interpretate dal celebre soprano olandese di origini americane Lisa Houben che sarà accompagnata da un’orchestra d’eccezione, che Enrico Castiglione, fondatore e patron del Festival di Pasqua, ha voluto appositamente formata da musicisti ucraini e russi come esempio e modello di pace e fratellanza contro tutte le guerre. Il Festival di Pasqua sarà così ancora la prima manifestazione al mondo a far suonare insieme musicisti ucraini e russi “per testimoniare” che “attraverso la grande musica – come ha dichiarato lo stesso Enrico Castiglione – si può donare armonia e bellezza e che si può essere tutti amici e fratelli contro ogni forma di odio e di razzismo, in un canto di pace dal forte valore simbolico testimoniando il divino e il sacro”.

Il concerto di Pasqua è un evento della XXVI edizione del Festival di Pasqua che è stata inaugurata lo scorso sabato 1 Aprile con un concerto di musica barocca che si è svolto nella monumentale cornice del Pantheon di Roma, con la partecipazione del prestigioso Coro del Perinsigne Capitolo della Basilica di Santa Maria ad Martyres di Roma diretto da Michele Loda, e la stessa sera dall’estro di Silvano Frontalini all’organo nella Basilica dei Santissimi Dodici Apostoli, ed è in corso di svolgimento con la tradizionale serie di concerti di musica sacra nelle principali chiese e basiliche di Roma, promosso dagli enti locali, dal Ministero della Cultura, dall’Icas (l’intergruppo parlamentare dedicato alla cultura e allo sport della Camera dei Deputati), dal portale www.musicalia.tv e da Urban Vision. Il Concerto finale sarà, come da tradizione, il Concerto di Pentecoste del prossimo 28 Maggio, che quest’anno di svolgerà alla Basilica di Sant’Andrea della Valle.