A Victor Ulinici, unico maggiorenne del gruppo di imputati per tentato omicidio, sono state riconosciute le attenuanti generiche equivalenti
È stato condannato a 10 anni e 8 mesi per tentato omicidio Victor Ulinici, il 19enne che il 21 gennaio 2023, appena maggiorenne, ha scagliato una bicicletta elettrica dalla balaustra dei Murazzi del Po a Torino, colpendo alla testa lo studente palermitano Mauro Glorioso, rimasto tetraplegico. Il processo si è celebrato con rito abbreviato e in aula era presente il padre della vittima. Rispetto ai 14 anni chiesti dall’accusa, all’imputato sono state riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Soddisfatto, nonostante sia stata respinta la richiesta di derubricare il capo d’accusa in lesioni, l’avvocato Luigi Tartaglino, difensore di Ulinici: “Siamo soddisfatti, in quanto le attenuanti generiche erano secondo noi giustificate sia dalla giovane età, sia dal positivo comportamento processuale tenuto dal mio assistito, che in udienza ha chiesto scusa alla parte offesa”, ha spiegato a LaPresse il legale. “Valuteremo se impugnare o meno la sentenza”, ha aggiunto Tartaglino, visto il possibile sconto di pena previsto dalla legge Cartabia per chi rinuncia all’appello. Mercoledì affronteranno invece il processo d’appello gli altri due amici che erano insieme a Ulinici la sera del 21 gennaio, di 17 e 15 anni, già condannati in primo grado rispettivamente a 9 anni e 9 mesi e a 9 anni e 4 mesi, mentre una terza minorenne, 16enne, è stata condannata a 6 anni e 8 mesi. L’altra maggiorenne coinvolta sta seguendo invece il rito ordinario. Ulinici sta scontando la pena nel carcere torinese delle Vallette.
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