La pugile italiana viene definita una "maestra delle sceneggiate assurde"
I media dell’Algeria all’attacco della pugile italiana Angela Carini, definita dal quotidiano ‘Echorouk’ “Il serpente di Roma. Una faccia ingiusta e parole ingiuste”.
L’atleta azzurra è finita nel mirino della stampa algerina dopo il caso del suo match con Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nella sua edizione online, il quotidiano ha pubblicato una foto di Carini in lacrime, corredata dal commento “I serpenti, anche se morbidi al tatto, quando hanno le zanne sono feroci!”. La pugile italiana viene poi definita una “maestra delle sceneggiate assurde” che, in questo modo, sostiene l'”Occidente razzista e vendicativo”. Il giornale algerino ricorda poi un altro incontro di Carini, scrivendo che l’atleta italiana ha “ripetuto la stessa assurdità”.
“Ai Campionati Mondiali Femminili di boxe del 2022, la pugile italiana Angela Carini ha ripetuto la stessa assurdità, ma in modo diverso. Ha affermato di essere stata sconfitta ed eliminata agli ottavi di finale nella categoria under 66 kg dalla turca Businaz Surmeneli, a causa di un tappetino scivoloso che l’ha fatta cadere a terra e di essersi ferita a un piede. Tuttavia, le riprese televisive mostrano che Carini è caduta deliberatamente ed è stata quindi sconfitta ed eliminata per evitare un ko da parte di una concorrente turca più forte e più abile”, ha scritto ‘Echorouk‘.
Il video del match di Carini citato dai media algerini
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