Il condominio di 24 piani fu distrutto da un incendio nel 2017. Morirono 27 persone

Il governo del Regno Unito ha annunciato l’intenzione di smantellare i resti della Grenfell Tower di Londra, quasi otto anni dopo l’incendio del grattacielo in cui morirono 72 persone fra cui la coppia di italiani Gloria Trevisan e Marco Gottardi.

L’annuncio del governo

“La Grenfell Tower verrà accuratamente abbattuta“, ha annunciato il governo in una nota, sottolineando che la riqualificazione del sito aiuterebbe la comunità a guarire, rimuovendo i resti dell’edificio di 24 piani che incombe sul quartiere di North Kensington, nella zona ovest di Londra, e che fornisce un costante promemoria della tragedia. La dichiarazione del governo ha chiarito che c’è poco spazio per ulteriori discussioni, nonostante il desiderio di alcuni membri della comunità che la torre rimanga in piedi.

L’intervento

L’intero iter richiederà circa 2 anni e non è previsto alcun cambiamento prima dell’ottavo anniversario del disastro, che ricorrerà a giugno. Le autorità britanniche hanno sottolineato che la torre è stata danneggiata in modo significativo ed è rimasta stabile solo grazie ai puntelli aggiuntivi installati per proteggerla. “Le condizioni dell’edificio continueranno a peggiorare nel tempo” e “gli ingegneri ritengono che non sia possibile mantenere molti dei piani dell’edificio al loro posto come parte di un memoriale che dovrebbe durare in eterno”. Anche l’equità nei confronti di tutte le famiglie ha giocato un ruolo importante nella decisione. “Tenendo conto del parere degli ingegneri la vice premier (Angela Rayner ndr.) ha concluso che non sarebbe stato giusto mantenere alcuni piani dell’edificio che sono significativi per alcune famiglie, mentre non sarebbe stato possibile farlo per altre, sapendo che per alcuni questo sarebbe stato profondamente sconvolgente”, si legge ancora nella dichiarazione.

La rabbia delle famiglie delle vittime

Alcuni di coloro che hanno perso i propri cari nell’incendio scoppiato nelle prime ore del mattino del 14 giugno 2017 hanno criticato la decisione perché volevano preservare lo scheletro carbonizzato dell’edificio come monumento in memoria di coloro che sono morti. Critiche al piano sono giunte da alcuni parenti delle vittime. Prima dell’annuncio formale, la vice premier Angela Rayner ha incontrato parenti delle vittime e sopravvissuti e il gruppo Grenfell United, che rappresenta alcuni dei sopravvissuti e che ha affermato che la loro voce è stata ignorata. “Angela Rayner non è riuscita a motivare la sua decisione di demolire la torre” e “si è rifiutata di confermare quanti familiari a lutto e quanti sopravvissuti sono stati consultati nel corso della recente e breve consultazione di 4 settimane”, ha affermato il gruppo.

L’inchiesta

Un’inchiesta pubblica sul disastro ha concluso che decenni di fallimenti da parte del governo, degli enti regolatori e dell’industria hanno trasformato l’edificio in una “trappola mortale”. L’indagine non ha trovato una “causa unica” della tragedia, ma ha affermato che una combinazione di aziende disoneste, una regolamentazione debole e autorità governative compiacenti hanno portato alla ristrutturazione dell’edificio con un rivestimento esterno combustibile che ha permesso a un piccolo incendio del frigorifero di diffondersi rapidamente, intrappolando decine di residenti nelle loro case.

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