È polemica per le parole pronunciate nella serata di ieri dal capo del Dipartimento di Protezione civile Fabio Ciciliano, nel corso dell’incontro con la cittadinanza tenuto a Pozzuoli (Napoli) per fare il punto sullo sciame sismico in corso da giorni nell’area dei Campi Flegrei. “In caso di scossa di quinto grado cosa si fa? Cadono i palazzi e contiamo i morti, funziona così”, ha affermato Ciciliano rispondendo alla domanda di una cittadina sui piani di evacuazione e le vie di fuga. Un incontro lungo, oltre due ore di dibattito, nel corso del quale le istituzioni presenti hanno cercato di dare risposte ai cittadini spaventati dalle continue scosse. Diversi i momenti di tensione, con alcuni cittadini che hanno espresso timori circa un possibile peggioramento della situazione. Parole “pericolose e gravi”, commenta oggi Rosario Andreozzi, consigliere di Sinistra Italiana in Consiglio comunale e metropolitano di Napoli.

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