Per lui anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. La condanna per peculato. Il legale: "Faremo appello"

Il tribunale del Vaticano ha condannato il cardinale Angelo Becciu a 5 anni e 6 mesi di reclusione nell’ambito del processo legato alla compravendita dell’immobile di Londra. Per lui anche un’ammenda di 8mila euro e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Nei suoi confronti il promotore di giustizia Alessandro Diddi aveva chiesto una condanna a sette anni e tre mesi di reclusione. 

 Per Becciu anche la confisca di 200 milioni e 500 mila di dollari americani “quale profitto dal delitto di peculato”.

 legale Becciu: “Ribadiamo innocenza, faremo appello”

“Rispettiamo la sentenza ma certamente faremo appello perché chiaramente abbiamo la certezza che il dibattimento, almeno dal nostro punto di vista, ha dimostrato l’innocenza del cardinale Becciu. Leggeremo le motivazioni naturalmente”. Così Fabio Viglione, legale del cardinale Angelo Becciu, subito dopo la lettura della sentenza di condanna a 5 anni e 6 mesi di reclusione e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

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