Superate le due settimane di ricovero per Papa Francesco da quando, il 14 febbraio scorso, è stato portato al Policlinico Gemelli per quella che si è rivelata una polmonite bilaterale. Nel cortile dell’ospedale romano sono un centinaio i fedeli che si sono radunati attorno alla statua dedicata a Giovanni Paolo II per portare fiori, candele, palloncini, disegni e per pregare.
Fiori, disegni e palloncini per Papa Francesco
Il tutto alle 12 in punto, orario del tradizionale angelus domenicale che per la seconda volta il Santo Padre ha officiato dalla sua stanza d’ospedale inviando il testo ai fedeli. “Da qui la guerra è ancora più assurda” ha scritto il pontefice dopo aver ringraziato i medici e i fedeli del “popolo di Dio” per la vicinanza. A pregare sotto ai finestroni del decimo piano dove è ricoverato Francesco ci sono anche i ragazzi della comunità mariana “Casa di Maria” assieme al responsabile Don Giacomo Martinelli: “Il Papa sta lottando contro il male fisico ma anche spirituale.
L’anno scorso diceva a Natale di voler ricevere come regale la pace. Ecco la pace è un dono di Dio ma si affida agli uomini, di chiesa e non”. Una signora tra i fedeli si lascia andare in uno sfogo: “Sa cosa mi dà fastidio? le fake news sul Papa. Non solo sulla morte ma adesso anche gira una cosa sui social circa la scelta di un nuovo Papa. Capisco tutto ma già parlare di un prossimo Papa mi dà ai nervi. Forza Papa Francesco rimettiti presto!”.
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