Il primo giorno utile per scegliere il successore di Bergoglio è il 5 maggio. Zuppi: "Scegliere oggi la data? Spero di sì"
IN AGGIORNAMENTO – Inizia ufficialmente la grande marcia di avvicinamento all’avvio del Conclave in cui sarà eletto il successore di Papa Francesco. Oggi, lunedì mattina, alle 9 i cardinali si sono rivisti per una nuova congregazione generale in Vaticano.
Se i primi incontri sembrano essere stati incentrati prevalentemente sull’organizzazione dei giorni successivi alla morte di Bergoglio (anche se complessivamente si sono registrati circa 70 interventi), ora si dovrebbe iniziare a entrare nel vivo delle discussioni. Primo nodo da sciogliere il giorno in cui il Conclave avrà inizio.
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Conclave, la prima data utile è il 5 maggio
Secondo le regole bisogna procedere obbligatoriamente entro 20 giorni dalla morte del Pontefice. Tradotto, la deadline è quella del 10 maggio, la prima data utile il 5. La sensazione è che già oggi potrebbe essere definito il giorno in cui i porporati entreranno nella Cappella Sistina. Sulla durata incertezza assoluta. C’è chi è convinto che si tratterà di un Conclave breve, il dato oggettivo è però che vi entreranno 135 cardinali elettori. Non tutti si conoscono tra loro, potrebbe per questo servire un ‘supplemento’ di tempo rispetto agli inizi dei Conclavi del passato. Il quorum da raggiungere, attualmente, è quello di quota 90 che potrebbe però abbassarsi in caso di eventuali defezioni.
Il caso Becciu
Infine il caso Becciu. Il cardinale sardo è determinato a esserci ed è convinto di poter rientrare nei giochi. Una convinzione che, però, a quanto filtra, rischia di restare solo sua.
Prima di tornare alle trattative, domenica pomeriggio, i cardinali si sono recati sulla tomba di Francesco in Santa Maria Maggiore.
Nel primo giorno di apertura delle visite sulla tomba di Bergoglio sono inoltre giunti oltre 30mila persone. Conclave breve o lungo? “Non lo so, dipenderà. C’è una atmosfera eccellente e amabile“, ha detto ieri il cardinale Sean Brady, arcivescovo emerito irlandese, arrivando a Santa Maria Maggiore per l’omaggio del collegio cardinalizio alla tomba di Francesco che l’arcivescovo ricorda “con grande gioia, felicità e gratitudine”.
Zuppi: “Decidere oggi la data? Spero di sì”
“Oggi la giornata per la data del conclave? Spero di sì’. Così il cardinale Matteo Zuppi arrivando alle congregazioni in Vaticano.
Card. Filoni: “Non dovrebbe essere difficile trovare accordo sulla data”
Per la data di inizio conclave “non dovrebbe essere difficile trovare un accordo oggi”. Lo ha detto il cardinale Fernando Filoni arrivando alla congregazione dei cardinali in Vaticano. In merito al caso del cardinale Becciu Filoni ha detto che c’è “sofferenza per queste cose”.
Card. Sixto Rossi: “Possibile che conclave inizi il 5”
“Conclave? Non ho la testa per pensarci, ma è possibile che inizi il 5. Il nostro desiderio è trovare qualcuno che sia simile Francesco, che non sia uguale ma in continuità”. Lo ha detto il cardinale Ángel Sixto Rossi arrivando alla congregazione dei cardinali in Vaticano.
Anders Arborelius: “Penso che sarà lungo perché non ci conosciamo”
“Il conclave penso che sarà lungo perché non ci conosciamo”. Lo ha detto il cardinale Lars Anders Arborelius arrivando in Vaticano per le congregazioni dei cardinali. Il porporato svedese, indicato come ‘Papabile’, ha poi aggiunto: “Per me è la prima volta in un Conclave”.
Card. Mueller: “Chiesa non è una Ong”
“Chiesa modello Ong? La Chiesa è una fondazione di Dio e non un’organizzazione costruita dagli uomini secondo il loro capriccio”. Così in un’intervista a Il Giornale il cardinale Gerhard Ludwig Müller. Sui rapporti Vaticano-Cina, il card. Muller ha aggiunto: “In ogni caso, la Chiesa non deve mai dipendere da un sistema ateo”.
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