Alla scoperta della magica regione scandinava a cavallo tra Svezia e Finlandia
Se state progettando un viaggio nel bianco, sappiate che per i lapponi i mesi migliori sono quelli tra la fine di febbraio e l’inizio di aprile, quando il sole sale sempre più in alto sull’orizzonte e inizia a scaldare. E’ il momento delle gite in motoslitta nella foresta e sul mare ghiacciato e delle escursioni sugli sci di fondo. Dove andare dunque se progettate una vacanza del genere? Non è un viaggio facilissimo quindi vi serve sicuramente qualche punto di riferimento. Il primo: puntate alla parte orientale della Lapponia svedese, nota come Heart of Lapland (il Cuore della Lapponia), nella contea Norrbotten. Ecco dunque quali esperienze potrete fare una volta arrivati in aereo via Stoccolma a Luleå o Kiruna (da lì si prosegue in auto a noleggio o in treno fino ad Haparanda, oppure in treno notturno partendo da Stoccolma e facendo cambio a Luleå). Giusto per darvi un’idea delle distanze, da Luleå ad Haparanda sono circa 130 km, da Kiruna ad Haparanda sono 360 km, da Rovaniemi ad Haparanda circa 125 km.
Se l’idea è quella di fare escursioni in motoslitta e pesca nel ghiaccio, al confine finlandese, al di fuori delle città costiere di Kalix e Haparanda, trovate due arcipelaghi perfetti per questo, con possibilità anche di una mini crociera con la nave rompighiaccio o di entrare in acqua con le mute termiche. Se invece pensate ai tour in slitta trainata dagli husky potete andare nell’entroterra, intorno ai grandi fiumi. Per esempio, fuori dal piccolo villaggio di Storträsk, a nord di Kalix, troverete Heléne Andersson e la sua famiglia ad accogliere i visitatori, insieme a 22 cani di razza Siberian Husky e Alaskan Husky (http://helenessleddogs.se/).
Altra esperienza inhttp://helenessleddogs.se/teressante è quella di incontrare gli allevatori che portano le renne dalle montagne giù nelle foreste. Li trovate nella valle del fiume Torne, vicino al confine finlandese. Un esempio sono Carina e Johan, nella Camp Torne Valley Experience (https://www.camptornevalleyexperience.com/ ), appena a sud del Circolo Polare Artico: potete aiutarli a nutrire le renne per poi fare un giro in slitta nella foresta innevata e rinfrancarvi con succo di mirtilli rossi e Gáhkku, una focaccia tradizionale sami. Circa mezz’ora più a nord, a 14 km dal confine, a Mettäjärvi, nella Lapponia svedese, anche The Reindeer Herd ( https://www.thereindeerherd.com/) riceve visitatori per fare attività con le renne fino alla fine di aprile. Non si tratta di un allevamento o di un parco di animali ma di una tipica famiglia di pastori di renne, con una relazione millenaria con le renne.
Se volete cucinare i piatti sami andate invece nel piccolissimo villaggio di Liehittäjä nell’entroterra a nord del Golfo di Botnia. Qui troverete Henry, sami da molte generazioni, e sua moglie Pia, felici di cucinare insieme ai visitatori i piatti sami e i piatti tipici della valle del fiume Torne sul fuoco all’aperto. Potrete mangiare nella tenda sami il gahkku (pane sottile) con lo stufato di renna e tante altre pietanze che vengono coltivate, cacciate o pescate da loro. Da provare, il gusto dei primi boccioli di betulla verdi, il bouquet unico di linfa di betulla, i gustosi germogli di abete oltre ovviamente alla cacciagione. La sera potrete fare una sauna nella casa di legno ascoltando racconti locali insieme alla famiglia Huuva (https://www.huuvahideaway.com): la filosofia Sami è cibo, cultura, storia, canzoni, musica, storie e trucchi di vita rurale.
Infine, il must: la caccia all’aurora boreale nell’entroterra lappone. Non tutti hanno la fortuna di vederla dato che è imprevedibile ma quanto meno potete individuare i luoghi migliori per appostarvi. Un’idea carina è di aspettare l’aurora seduti su una pelle di renna attorno a un fuoco vivo, nel bel mezzo della foresta, di notte, lontano da tutto. Come fare? Basta andare vicino al fiume Laino da Johan Stenevad, proprietario della Lapland Guesthouse ( un gruppo di case tradizionali in legno rosso, https://laplandguesthouse.com/activities/northern-lights/)), che porta i suoi ospiti in motoslitta nella natura ad aspettare l’aurora.
Se invece preferite gli hotel, questo inverno ne hanno aperto due, entrambi nella Lapponia svedese orientale, appena a sud del Circolo Polare Arti, con allevamenti di husky ed una proposta di tour con i cani da slitta, safari in motoslitta, incontri con alci e renne, gite in ciaspole e pesca nel ghiaccio. Il primo è il Lapland View Lodge sul monte Luppioberget, 60 km a nord di Haparanda. Qui potete godere di una bella vista sulle foreste e sul confine finlandese. Ha 40 cabine con finestre panoramiche costruite su plinti e posizionate sulle lastre rocciose naturali per avere il minore impatto possibile sull’ambiente. Il secondo è il Grand Arctic Resort. Ha 60 camere d’albergo e 6 Aurora cottage e si trova nella pittoresca cittadina di Överkalix direttamente sul fiume Kalix, a un’ora dal Golfo di Botnia.
Se preferite stare nella natura ma vicino ad un centro urbano, potete andare all’Ice & Light Village in riva al fiume, appena fuori dalla cittadina di Kalix: cinque nuovi e moderni cottage racchiusi in un guscio a forma di igloo, decorati con arredi scandinavi e grandi finestre. Qui troverete la signora Maarit Lindvall a ricevervi per un pranzo nella foresta attorno al fuoco, insieme alla produttrice locale di cioccolato Åsa Andersson-Ulvede. Quando cala l’oscurità, andate nel vostro igloo ad attendere l’aurora boreale ( https://ice-and-light.com/) ed incrociate le dita.
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