Una vacanza tra piste, terrazze, rifugi e locali a due passi dai tracciati, approfittando degli sconti
Voglia di neve e tintarella nelle giornate di marzo? In Trentino, tra piste, terrazze, rifugi e locali a due passi dai tracciati, approfittando degli sconti.
A marzo, dal 5 al 13, si terrà la 24esima edizione del Festival musicale Dolomiti Ski Jazz nei comprensori sciistici nelle Valli di Fassa e Fiemme: otto concerti jazz in otto rifugi di sei diverse skiarea.
Per sciare in Val di Fassa, potete partire da Pozza di Fassa, salire sul Buffaure, fare una sosta colazione con vista sul Catinaccio e poi divertirvi lungo le piste del Panorama Skitour fino alla Conca del Ciampàc. Per i più temerari, la pista nera fino ad Alba di Canazei. Con la funivia potete ritornare su per godere dal Belvedere di Canazei il panorama delle cime dolomitiche: Marmolada, Pordoi, Sella e Sassolungo.
Per gustare la cucina di montagna, potete raggiungere dalle piste del Sellaronda il Fienile Monte: meno di trenta coperti e piatti gourmet a 2.260 metri di altitudine (al tramonto, non perdete lo spettacolo dell’enrosadira). Oppure potete optare per il ristorante In Alto: si trova sopra Passo San Pellegrino, accanto alla stazione di arrivo della funivia. Per i più esigenti, la pista La Volata, teatro delle gare di coppa del mondo.
Se preferite la Val di Fiemme, la skiarea dello Ski Center Latemar è a cavallo tra Trentino e Alto Adige. Potete pranzare sul versante trentino, allo Chalet Caserina che si affaccia sulla pista Agnello e visitare il Parco d’arte RespirArt, uno dei più alti al mondo. Altra terrazza notevole (600 metri quadri) per gustare la cucina di montagna è quella dello Chalet 44 Alpine Lounge che si affaccia sulle Pale di San Martino e sulla Catena del Lagorai.
Nella vicina skiarea di San Martino di Castrozza – Passo Rolle, per una cucina più ricercata e a chilometro zero trovate, da70 anni, Malga Ces.
Altra meta interessante è l’Alpe Cimbra dove lo Skitour dei Forti passa vicino alle memorie più visibili della Grande Guerra. Anche qui, tra i locali in quota, sopra Passo Vezzena, nel cuore della Foresta Cimbra, trovate Baita Neff costruita in tronchi di legno massiccio sulle piste che collegano la skiarea di Lavarone con l’Alpe di Vezzena. Potete arrivarci anche a piedi dal cimitero austroungarico di Monte Cucco.
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